Messico - Italia, scoperta rete di narcotraffico
Sono 34 le persone arrestate dalla Questura di Palermo. Intanto ieri è stato fermato El Loco, leader del gruppo criminale Los Zetas
E' stata sgominata un'organizzazione internazionale di narcotraffico che operava tra il Messico e l'Italia. Sono 34 le persone che sono state arrestate dalla Questura di Palermo in collaborazione con le Direzioni centrali antidroga e anticrimine della polizia di Stato, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ansa.
L'operazione, chiamata 'Monterrey,' ha portato alla luce una vera e propria rete criminale che riforniva di cocaina il territorio italiano. Questa azione è stata portata avanti grazie alla collaborazione con la Dea, lo speciale dipartimento antidroga statunitense. Nei tre anni di indagine sono stati sequestrati circa 5 quintali di cocaina e altrettanti di hashish.
Il Messico è ormai diventato tristemente noto per la guerra tra il Cartello del Golfo e Los Zetas, i due gruppi criminali che si contendono il monopolio del traffico di droga. E' di ieri la notizia dell'arresto di uno dei lader di quest'ultima organizzazione. Si tratta di Daniel Jesus Elizondo, detto El Loco, a capo del cartello nella zona di Monterrey. L'uomo sarebbe inoltre responsabile della morte di 49 persone, uccise la scorsa settimana.
Da anni la guerra tra queste due organizzazioni criminali devasta il Messico. Sono almeno 50mila le persone che hanno perso la vita dal dicembre del 2006, anno in cui il presidente Felipe Calderon ha schierato l'esercito nella lotta contro il narcotraffico.
