BEER SHEVA (ISRAELE) - Un migrante eritreo è morto a Beer Sheva: un poliziotto israeliano gli ha sparato scambiandolo per l'uomo che poche ore prima, nella stessa città, ha ucciso una persona. Lo ha riferito l'ospedale Soroka, che ha poi fornito le generalità della vittima: si chiamava Muhand Alukabi, 21 anni, ed era un beduino con cittadinanza israeliana residente nel Neghev, figlio di una palestinese di Gaza.

LA VITTIMA - Il giovane era stato ferito gravemente dai poliziotti israeliani nella confusione seguita all'attacco nella stazione degli autobus della città, in cui un uomo armato di coltello ha ucciso una persona e ne ha ferite una decina. Dopo essere stato ferito dagli agenti, Bilsamo è stato inoltre picchiato da altre persone che lo avevano scambiato per l'attentatore. 

L'ERRORE - L'esercito di Israele nella nottata ha riferito che la vittima dell'attacco della stazione degli autobus era un soldato e che anche il vero assalitore è stato ucciso.

QUI LE FOTO TRATTE DAL VIDEO (ATTENZIONE, IMMAGINI FORTI)

IL VIDEO CHOC - Il canale israeliano IBA ha quindi diffuso il video (che non vi mostriamo per la crudeltà delle immagini) delle telecamere di sorveglianza della stazione di Beer Shiva.