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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Migranti, l'Ue ci prova: "Accordo su Dublino entro fine 2018, non perdiamo l'umanità"

Il commissario europeo alle Migrazioni e agli Affari Interni Dimitris Avramopoulos: "Non c'è nessuna crisi migratoria. Solo sostenendo i nostri valori possiamo avanzare più forti ed uniti"

"Una politica delle migrazioni efficace non può riguardare solo i confini: è necessaria una riforma del sistema di asilo, anche per ridurre in modo efficace i movimenti secondari nell'Ue. Ci siamo così vicini che non vedo ragioni accettabili per ritardare ancora. Invito ancora una volta gli Stati membri ad avanzare per trovare un accordo su Dublino entro la fine dell'anno". Lo dice il commissario europeo alle Migrazioni e agli Affari Interni Dimitris Avramopoulos, durante la plenaria a Strasburgo.

"Non siamo più in una crisi migratoria"

"E' un fatto - continua - che non siamo più in una crisi migratoria: la crisi che stiamo affrontando è puramente politica. Mi appello a tutti perché questa situazione non venga protratta oltre e invito la presidenza austriaca a fare rapidamente progressi su tutti questi aspetti: l'incontro di Innsbruck" della settimana prossima "sarà la prima opportunità".

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"Solo sostenendo i nostri valori possiamo avanzare - prosegue - più forti ed uniti. Abbiamo bisogno di leadership, ma anche di discussioni franche e coraggiose tra di noi. La Commissione e il Parlamento hanno indicato la via: mi aspetto che anche i governi si prendano le loro responsabilità". Per Avramopoulos, "sarebbe una buona cosa avere qui in aula i 27 leader: ne uscirebbero più saggi e più responsabili. Si parla sempre del bicchiere: è mezzo pieno, ma la bottiglia è piena di idee e soluzioni europee. Invece di guardare al bicchiere, bisognerebbe guardare alla bottiglia e al suo contenuto. E la bottiglia va condivisa - ha concluso - quello che serve è la volontà politica: solo se c'è arriveremo a delle soluzioni che reggano nel futuro".

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"Non perdiamo l'umanità"

"Non possiamo dimenticarci del quadro generale e non possiamo perdere la nostra umanità. Nei giorni scorsi, si sono verificati molti naufragi vicino alle coste libiche e centinaia di persone sono morte. So che siete infuriati per questi avvenimenti: lo sono anch'io e questo mi motiva a non deviare dai nostri valori e dai nostri principi. Non possiamo mai ignorare la situazione dall'altra parte del Mediterraneo". Lo dice il commissario europeo alle Migrazioni e agli Affari Interni Dimitris Avramopoulos, durante la plenaria a Strasburgo. "Le conclusioni del Consiglio Europeo ci danno la linea pratica e operativa per continuare: stiamo già lavorando all'attuazione, perché i tragici eventi nel Mediterraneo mostrano ancora una volta che non c'è tempo da perdere", conclude.

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