rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Mondo Regno Unito

Michael Bates, il ministro britannico che si dimette per un ritardo di due minuti

Alla Camera dei Lords puntualità e cortesia sono ancora importanti, come dimostra il gesto plateale del ministro del Dipartimento internazionale per lo sviluppo, che ha offerto le proprie dimissioni per essere arrivato con due minuti di ritardo alla seduta e non aver potuto replicare alle domande dell'opposizione

Ai giorni nostri, puntualità e cortesia sono spesso concetti astratti. Ma nel Regno Unito, patria della buona educazione, arrivare tardi a un importante appuntamento è ancora qualcosa di cui vergognarsi e dover chiedere scusa. Come ha fatto Lord Michael Bates, ministro del Dipartimento internazionale per lo sviluppo, che offerto le proprie dimissioni dopo essersi presentato alla Camera dei Lords con due minuti di ritardo, non potendo così rispondere alle domande di una parlamentare dell'opposizione. 

Bates ha ammesso di "vergognarsi profondamente" per non essersi fatto trovare al proprio posto durante l'interrogazione ed è uscito, sommerso però da un coro di "No" pronunciati dagli altri membri della Camera. Downing Street ha poi rifiutato le dimissioni di Bates. "Con la consueta sincerità, Lord Bates ha oggi offerto le proprie dimisisoni dopo aver perso l'inizio della sessione di domande in programma alla Camera dei Lords, ma le sue dimisisoni sono state rifiutate perché è stato ritenuto che non fossero necessarie", ha fatto sapere un portavoce dal "Numero 10". 

"Voglio chiedere scusa alla baronessa Lister per la mia maleducazione e non essere stato presente per rispondere alla sua domanda su una questione molto importante. Durante i cinque anni in cui ho avuto il provilegio di rispondere alle domande da parte del governo, ho sempre pensato che si dovesse elevare al massimo il livello di cortesia e di rispetto nel dare risposte"

"Di tutti i ministri che vorrei far dimettere, l'ultimo è lui", ha detto al Guardian Lister, che ha inviato una lettera a Bates dopo il fatto. Bates "è uno dei ministri più educati quando si trova a dover rispondere dal dispatch box (la postazione da cui parlano i ministri, ndr). Nonostante io non lo abbia scritto nella lettera, molti ministri ci trattano con grande scortesia cercando di eludere le nostre domande, mentre lui prova sempre a dare una risposta", ha continuato Lister. "La replica (alle sue dimissioni)  dai nostri banchi è stata un 'no' spontaneo. Non sono sicura che avremmo risposto allo stesso modo ad altri ministri". 

Bates era atteso in Aula per le 15 di mercoledì, per rispondere a una domanda in programma da parte di Lister sul tema delle disuguaglianze del reddito. Al suo posto ha risposto John Taylor, "chief whip" della Camera dei Lords. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Michael Bates, il ministro britannico che si dimette per un ritardo di due minuti

Today è in caricamento