In Ucraina arrivano i missili Himars: possono colpire un bersaglio a 80 km
Tra i nuovi aiuti militari che gli Stati Uniti stanno inviando a Kiev c'è anche il sistema missilistico con una gittata di 80 km, la più alta tra le armi finora inviate da Washington. Nel pacchetto ci saranno anche radar, razzi anticarro Javelin, elicotteri, veicoli tattici e pezzi di ricambio
Le forze armate ucraine stanno per ricevere nuovi aiuti militari dagli Stati Uniti per fronteggiare l'invasione russa. Tra le armi contenute nel pacchetto in arrivo dagli Usa ci sarebbe anche il sistema missilistico noto come Himars (High Mobility Artillery Rocket Systems) iin grado di lanciare missili con una gittata di circa 80 chilometri. La notizia, confermata dai media statunitensi, arriva dopo le parole del presidente Joe Biden, che aveva annunciato nei giorni scorsi l'invio a Kiev di armi più avanzate: i missili Himars hanno una gittata inferiore a quella massima del sistema, che è circa di 300 km, ma si tratta comunque di un raggio d'azione ben superiore rispetto a quello delle armi finora inviate da Washington.
I M777 Howitzers, inviati il mese scorso, hanno costituito un significativo aumento di potenza e gittata rispetto ai sistemi precedentemente inviati, ma non superano i 25 chilometri. Nel nuovo pacchetto, l'undicesimo, di assistenza militare all'Ucraina, che con tutta probabilità verrà annunciato in giornata, vi saranno anche radar per la ricognizione aerea, altri razzi anticarro Javelin, munizioni di artiglieria, elicotteri, veicoli tattici e pezzi di ricambio per sostenere le operazioni di manutenzione dell'equipaggiamento militare. Nei giorni scorsi i media americani hanno riportato che è andato avanti per settimane il dibattito in seno all'amministrazione americano per decidere se inviare o no a Kiev i sistemi avanzati con missili a lungo raggio, in grado tecnicamente di colpire il territorio russo, nel timore che questo possa essere considerato da Mosca una provocazione.
Come ha ribadito Biden nel suo editoriale sul New York Times, le fonti del Pentagono affermano che gli Usa "non incoraggiano né aiutano l'Ucraina a colpire oltre i suoi confini" dal momento che "non si vuole prolungare la guerra". Gli Usa avrebbero ricevuto da Kiev anche alcune rassicurazioni: i missili non verranno usati per lanciare attacchi in Russia, ma potrebbero essere importanti per porre l'Ucraina in una posizione più forte sul tavolo negoziale con Mosca.
