La top model in aereo col gatto "clandestino", a bordo scoppia il caos
Zaneta Hucikova ha scatenato un putiferio per non consegnare il micio. E' successo negli Stati Uniti. I piloti sono stati costretti ad un atterraggio d'emergenza
Una modella della Repubblica ceca ha provocato un atterraggio di emergenza negli Stati Uniti: tutta colpa del suo gatto, "clandestino" a bordo. La giovane, Zaneta Hucikova, era riuscita con uno stratagemma, forse nascondendolo nella borsa, a imbarcarsi insieme al suo micio, in un volo della Condor Airlines partito da Las Vegas per Francoforte sul Meno.
Qualcuno ipotizza che così com'è - bionda, bellissima - sia facilmente riuscita a a distrarre il personale che effettua i controlli prima di salire a bordo. Quando però le hostess, pochi minuti dopo il decollo, se ne sono rese conto, le hanno chiesto per ragioni di sicurezza di consegnare l'animale perché venisse chiuso in una toilette.
E la modella ha fatto scoppiare un vero putiferio, andando su tutte le furie, con minacce all'equipaggio e, a quanto pare, aggredendo fisicamente una delle assistenti di bordo. "Ho legami con la mafia, questo aereo ve lo faccio esplodere" ha gridato, del tutto fuori di sé. Il tutto davanti a 250 passeggeri prima sbigottiti, poi spaventati per quanto stava accadendo.
Ai piloti non è rimasto altro da fare che atterrare all'aeroporto di Denver, con scorta per motivi di sicurezza da due F16 immediatamente levatisi in volo dalla base di Buckley, in Colorado. L'episodio risale a qualche giorno fa, ma solo oggi i giornali cechi hanno cominciato a parlarne, non senza imbarazzo per la figuraccia della connazionale. Una volta a terra la modella è stata arrestata ed è finita in cella, con l'aggravante contestatagli dagli agenti di trovarsi sul territorio statunitense con un permesso di soggiorno scaduto.
A farne le spese anche il povero gatto, preso in consegna dagli agenti e con ogni probabilità finito di un luogo di custodia per animali. Ciliegina sulla bizzarra torta dell'avventura aerea della modella: la Hucikova si dichiara nelle sue pagine Facebook una grande ammiratrice e conoscente di Donald Trump, il miliardario candidato presidenziale americano, che sta basando la propria campagna elettorale proprio sulla lotta alla immigrazione clandestina negli Stati Uniti.
