E' morto il "medico eroe" che combatteva il virus Ebola
Per Medici senza Frontiere l'epidemia di Ebola in Africa occidentale si sta aggravando e rischia di estendersi ad altri paesi
Il medico "eroe" della lotta all'Ebola in Sierra Leone è morto oggi dopo aver contratto il virus. "Il dottor Omar Khan è morto", ha annunciato Brima Kargbo, direttore dei servizi sanitari. Khan era stato ricoverato la scorsa settimana in un centro di cura per l'Ebola gestito da Medici senza frontiere nella città di Kailahun, nell'Est del Paese.
Il ministro della Sanità, Miatta Kargbo, aveva definito Khan un "eroe nazionale", perché per mesi "ha trascorso 12 ore al giorno a salvare vite umane".
L'ALLARME DI MEDICI SENZA FRONTIERE
L'epidemia di Ebola in Africa occidentale si sta aggravando e rischia di estendersi ad altri paesi. E' il monito lanciato oggi dal direttore delle operazioni di Medici senza frontiere, Bart Janssens, in un'intervista rilasciata a Libre Belgique. "Questa epidemia è senza precedenti, assolutamente fuori controllo e la situazione non fa che peggiorare, per cui si sta nuovamente estendendo, soprattutto in Liberia e Sierra Leone, con focolai molto importanti", ha detto. "Se la situazione non migliora abbastanza rapidamente, c'è il rischio reale di vedere nuovi paesi colpiti - ha ammonito - non si può escludere, ma è difficile da prevedere, perché non abbiamo mai visto una tale epidemia".
E' di almeno 1.201 casi accertati e 672 decessi il bilancio globale delle vittime dell'epidemia di Ebola scoppiata all'inizio dell'anno in Guinea e poi estesasi Liberia e Sierra Leone.
