rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
LIBANO

Morto militare italiano in Libano: ucciso dalla sua pistola

Dramma all'interno della base militare di Shama, nel Libano del Sud, che ospita i militari italiani. Un sottufficiale è stato trovato morto all'alba. Ipotesi incidente

ROMA - Un sottufficiale dell’Esercito italiano è stato trovato privo di vita all’alba di martedì a Shama, nel Libano del sud, all’interno della base militare che ospita il contingente italiano dei caschi blu dell'Onu. 

Il militare, originario di Palmanova, Udine, prestava servizio presso il battaglione logistico "Ariete" di Maniago. Si trovava in missione presso il Combat Service Support Battalion da maggio.

Il primo maresciallo sarebbe rimasto ucciso da un colpo partito dalla sua arma di ordinanza mentre era da solo di servizio sul posto di guardia. Le ipotesi più accreditate, al momento, sono che lo sparo sia partito accidentalmente oppure che si sia trattato di un gesto volontario. 

Esclusa invece l'ipotesi che il militare possa essere stato colpito da altri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto militare italiano in Libano: ucciso dalla sua pistola

Today è in caricamento