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Venerdì, 29 Marzo 2024
FRANCIA / Francia

Nathalie Kosciusko-Morizet, speranza della destra per la conquista di Parigi

E' un'ambiziosa donna di destra e vuole strappare alla sinistra una delle più importanti città d'Europa. La corsa a sindaco di Parigi sarà una questione femminile: quattro le candidate

Il Guardian delinea un profilo dell'astro nascente della destra francese, che punta a diventare sindaco di Parigi. In un bistrot di Parigi dietro il parlamento francese, Nathalie Kosciusko-Morizet stringe la mano a politici vari e suoi potenziali elettori e si siede a mangiare una bistecca con patatine. E' così che inizia l'intervista con l'inviato del quotidiano britannico.

NKM, come è nota, è una sorta di aspirante parigina Boris Johnson (il sindaco di Londra, ndr). E' un'ambiziosa donna di destra, mai lontana dai riflettori delle telecamere, che vuole strappare alla sinistra una delle più importanti città d'Europa, rafforzando al contempo la sua posizione al vertice del suo partito. Dopo due periodi come ministro di Nicolas Sarkozy, nonchè dopo essere stata il braccio destro di Sarkò nella fallimentare campagna per la rielezione, si è immersa in una delle battaglie elettorali tradizionalmente più aspre nella politica francese: la lotta per il municipio di Parigi.

SI VOTA NEL 2014 - Il suo ingresso a sorpresa nella corsa significa che le elezioni per il sindaco di Parigi, con il voto finale nel marzo 2014, sono ora totalmente dominate dalle donne - fatto senza precedenti nel mondo notoriamente sessista della politica francese. A sinistra, Anne Hidalgo, vice del popolare sindaco uscente socialista, Bertrand Delanoë, probabilmente si candiderà. A destra, Kosciusko-Morizet, 39 anni, vuole una gara aperta per le primarie: se la dovrà vedere probabilmente con l'ex ministro della Giustizia Rachida Dati. Per i Verdi, Cécile Duflot deve ancora dire se si candiderà o meno.

AMBIZIOSA - I critici a sinistra dicono Kosciusko-Morizet ha la sfrenata ambizione di diventare il primo presidente donna della Francia. E' stata descritto come il massimo degli "chic borghesi", e nel governo i suoi tacchi alti neri sono stati utilizzati per scrivere pagine e pagine sul sessismo in politica. Ma, da ingegnere che ha iniziato la sua carriera nel settore militare, i colleghi dicono che lei resta con i piedi per terra. Jacques Chirac una volta la chiamò "l'emmerdeuse" - "il dolore al collo". NKM è molto popolare nei sondaggi interni alla destra, ma se vuole diventare sindaco di Parigi dve fare un passo in più.

"Io non sono una che attribuisce particolari qualità o difetti al fatto di essere una donna - dice lei al Guardian - Spesso è un vicolo cieco, perché si inizia dicendo che sei 'morbida', 'più vicina alla natura'. Sono un'ingegnere con addestramento militare . Ho sempre fatto attenzione a non farmi rinchiudere in un discorso sul genere. Detto questo, penso che le donne sono un po' meno interessate al potere. A volte si ha l'impressione che un uomo voglia vincere le elezioni per il semplice fatto di vincerle. C'è meno soddisfazione immediata in questo per una donna, e c'è più interesse in ciò che può essere raggiunto".

PARIGI TRA PASSATO E FUTURO - Parigi, guidata per 12 anni da Delanoë, ha visto molte su idee imitate in altre città, come ad esempio le sue finte spiagge estive  lungo il fiume e il suo schema di noleggio di biciclette. La città continua a combattere il dominio dell'auto privata. Ma la più grande meta turistica del mondo, che ha una popolazione di poco superiore ai due milioni, ha ancora un rapporto complesso con i suoi sobborghi al di là della tangenziale.

Kosciusko-Morizet, che è diventata deputata per Essonne, a ovest di Parigi, è attualmente sindaco di Longjumeau, una piccola città nei pressi della capitale. A parte il problema quotidiano dei costi degli alloggi, il traffico, la criminalità e la pulizia vuole fare una campagna, in stile londinese, sulla capacità di Parigi di essere una meta attrattiva per chi ha talento e vuole fare impresa. "La domanda non è perché ci sono così tanti francesi a Londra. La domanda è: perché se ne sono andati e perché non ci sono così tanti londinesi a Parigi?" ha detto.

Il fallimento di Parigi nell'ottenere le Olimpiadi è ancora "una ferita aperta" per NKM. Lei  vuole incontrare Johnson, l'sitrionico sindaco di Londra, che vede come "una personalità interessante"

CAPITALE PROTAGONISTA - "Parigi deve tornare a quella che era nel corso della storia", ha detto, "una luce guida. Un luogo di rivoluzioni che hanno aperto la strada a nuovi corsi democratici e nuove idee: nel 18° secolo, durante la rivoluzione francese o con la resistennza nella seconda guerra mondiale, quando, come ha detto De Gaulle, Parigi fu liberata dal popolo. Parigi dovrebbe essere una città che mostra agli altri la strada, ci sono molte altre Bastiglie da prendere".

I giornalisti le ricordano come durante la campagna elettorale di Sarkozy le è stato chiesto il prezzo di un biglietto della metropolitana di Parigi, in uno show radiofonico, e lei rispose "circa € 4" quando il prezzo è di € 1,70. Lei adesso spiega che non era una mancata conoscenza del prezzo reale della vita: "Ho risposto con il prezzo di un biglietto cumulativo da Longjumeau in periferia", avvertendo i media ad essere più consapevoli dei costi dei trasporti al di fuori dei confini della città. "Parigi non riesce a respirare se è bloccata dalla tangenziale, Parigi può respirare solo con i suoi sobborghi."

IL SUO BACKGROUND - Kosciusko-Morizet è natoa a Parigi ed è cresciuta nel 15th arrondissement in una famiglia che ha visto diverse generazioni di sindaci francesi. Suo fratello è un imprenditore web. Lei è stata ministro dell'Ambeinte e dello Sviluppo con Sarkozy. Ha dato lezioni di Twitter a deputati e senatori francesi, è considerata una modernizzatrice della politica.Rifiuta l'etichetta di "aristocratica". "Ho una famiglia molto mista, i miei quattro nonni provenivano da contesti sociali e geografici molto diversi. Parigi era una fusione dei loro orizzonti. Mia madre aveva un background cattolico di destra, mio padre più di sinistra."

Il più famoso sindaco di Parigi di destra, Jacques Chirac, è ricordato per le sue spese alimentari "stravaganti": il conto del cibo personale suo e di sua moglie in otto anni al municipio è stato pari a 1,4 milioni di sterline, tra cui 40 sterline a giorno in tisane. Kosciusko-Morizet non pensa che questi scandali del passato possano influenzare le possibilità della destra oggi: "Anche la sinistra ha avuto i suoi scandali personali."

SCONTRO A DESTRA - Alcuni avvertono che eventuali primarie nella destra per la corsa a sindaco di Parigi altro non farebbero che esacerbare le tensioni nel ferito e malconcio UMP. Kosciusko-Morizet concorda che la destra debba "ricostruire se stessa". Ma lei sostiene la necessità di primarie aperte a tutti gli elettori di Parigi e non pensa che uno scontro con Rachida Dati sia un problema per il partito.

Kosciusko-Morizet rimane una critica convinta di Marine Le Pen e del Fronte Nazionale. Quando Sarkozy aprì alla destra chiedendo il voto agli elettori di Le Pen, lei si trovò in difficoltà. A chi le chiee se un giorno correrà per la presidenza stessa, NKM sorride con cautela: "Non è una cosa a cui penso in questo momento. "Non ho mai ragionato in termini di piani di carriera. La politica è passione e oggi tutta la mia passione è nella campagna elettorale per Parigi."

I CANDIDATI SINDACO DI PARIGI

Anne Hidalgo , 53 anni, vice sindaco socialista di Parigi, attualmente favorita nei sondaggi

Nathalie Kosciusko-Morizet , 39 anni, ex ministro dell'Ambiente sotto Nicolas Sarkozy. I primi sondaggi mostrano che è ila favorita alle primarie della destra

Rachida Dati , 47 anni, ex ministro della giustizia sotto Nicolas Sarkozy. Attualmente sindaco del settimo arrondissement di Parigi. E' stata la prima ad annunciare la sua candidatura

Cécile Duflot , 37 anni, ministro per la casa dei Verdi nell'attuale governo a guida socialista. Questo mese ha detto a Le Journal du Dimanche di non aver ancora preso una decisione sulla sua candidatura.

Fonte: The Guardian

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