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Venerdì, 29 Marzo 2024
Orrore / Mozambico

Pastore cristiano decapitato da presunti jiahdisti dell'Isis in Mozambico

La moglie ha raccontato che gli assassini del marito le hanno consegnato la testa in una borsa ordinandole di informare le autorità

Presunti jihadisti dell'Isis hanno decapitato un pastore di una chiesa cristiana in Mozambico, nel distretto di Macomia. L'omicidio, secondo le cronache locali, è avvenuto nella provincia settentrionale di Cabo Delgado, una zona ricca di giacimenti di gas.

Fonti militari, citate da Carta de Moçambique, hanno riferito che mercoledì una donna residente nel villaggio di Nova Zambezia si è recata al comando della polizia distrettuale portando una borsa con all'interno una testa del marito. La donna ha raccontato che gli assassini del marito hanno fermato il pastore in una zona di campagna, lo hanno decapitato e poi le hanno consegnato la testa, ordinandole di informare le autorità.  

La provincia di Cabo Delgado è da tempo teatro di attacchi da parte di militari legati all'Isis a partire dal 2017, che hanno portato alla morte di più di 3mila persone.

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