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Martedì, 16 Aprile 2024
Nuove accuse / Cina

"Pechino ha lanciato i palloni spia su 40 paesi"

Le informazioni ottenute dal Dipartimento di Stato Usa dimostrano come il pallone non sia utilizzato per motivi di ricerca meteorologica, bensì per attività di spionaggio

Il recupero del pallone cinese abbattuto dalle forze statunitensi al largo delle coste del South Carolina conferma le tesi del Dipartimento di Stato americano: il dirigibile che ha superato lo spazio aereo degli Usa operava con una tecnologia di sorveglianza elettronica in grado di monitorare le comunicazioni.

Perché la Cina usa i palloni aerostatici (e non i satelliti) per spiare gli Usa

Tradotto: i palloni sono uno strumento per sorvegliare gli Usa e anche altri paesi. Perché, stando a quanto rivelato da un alto funzionario del Dipartimento di Stato Usa, Pechino ha lanciato palloni spia su oltre
40 Paesi in cinque continenti per condurre operazioni di raccolta di informazioni sui segnali. La notizia - di cui Washington ha dato conto ai suoi alleati e partner, condividendo informazioni sul pallone aerostatico - arriva dopo che nei giorni scorsi il Pentagono aveva ammesso di essere al corrente di almeno quattro altre incursioni, tre delle quali avvenute durante l'amministrazione Trump.

Il coinvolgimento dell'Esercito cinese

Il dirigibile abbattuto lo scorso 4 febbraio farebbe quindi parte di una flotta di palloni della Repubblica popolare cinese sviluppata per condurre operazioni di sorveglianza con un produttore legato all'Esercito popolare di liberazione cinese. Una particolarità su cui Washington non vuole sorvolare. Gli Stati Uniti, ha assicurato il funzionario americano, stanno valutando sanzioni a causa della "violazione della sovranità statunitense e del diritto internazionale". Una misura che quindi colpirà le aziende produttrici del pallone aerostatico che hanno un rapporto diretto con l'Esercito popolare di liberazione.

L'analisi esposta dalle fonti Usa si basa sia sull'analisi avviata sui rottami del pallone recuperati a largo delle coste dalla South Carolina sia dalle immagini registrate dai U-2 da ricognizione che hanno seguito il volo del pallone sul territorio americano prima dell'abbattimento. Le informazioni ottenute dimostrano come il pallone non sia utilizzato per motivi di ricerca meteorologica, bensì per attività di spionaggio. Gli elementi installati sul pallone confermano le tesi sostenute da Washington. Le "immagini ad alta risoluzione raccolte nei voli di ricognizione degli U-2 hanno rilevato che il pallone ad alta quota era in grado di condurre operazioni di raccolta di segnali di intelligence", afferma l'alto funzionario del Dipartimento di Stato. Le autorità americane hanno inoltre individuato la presenza di pannelli solari sul pallone. Pannelli che raccolgono più energia di quanta ne richiedano i modelli per rilevamenti scientifici.

Sale la tensione tra Washington e Pechino

Le ultime rivelazioni non fanno altro che alimentare una già alta tensione tra i due paesi. La scoperta del pallone cinese nei cieli statunitensi ha portato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, a cancellare a poche ore dalla partenza un viaggio a Pechino, da tempo programmato e finalizzato a migliorare le comunicazioni tra le superpotenze rivali.

Non solo la sonda meteo: le tensioni Usa-Cina dietro lo stop al viaggio di Blinken a Pechino

Dal dialogo allo scontro, quindi, in cui entra anche la Nato. Da Washington, il segretario generale della Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, ha lanciato un allarme: "La Cina sta sostanzialmente potenziando le sue forze militari, compresi gli armamenti nucleari, senza alcuna trasparenza".

Il timore di un confronto diretto tra Washington e Pechino si fa sempre più reale. Ma il gigante asiatico si smarca dalle accuse e condanna le azioni statunitensi. La Repubblica popolare ha imputato agli Stati Uniti di condurre una "guerra di informazione" contro la Cina e definisce "irresponsabile" il comportamento di Washington sulla questione del pallone spia cinese.

Ma Washington sembra non voler ascoltare le rimostranze cinesi. Il vice segretario di Stato americano Wendy Sherman ha bollato il sorvolo del pallone spia cinese sugli Stati Uniti come un altro segno degli sforzi di Pechino per rimodellare l'ordine internazionale. Parlando a un'audizione della commissione per le relazioni estere del Senato, Sherman ha anche affermato che gli Stati Uniti continueranno a impedire lo sfruttamento della tecnologia statunitense da parte della Cina per consentire la propria modernizzazione militare.

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