Dopo aver scoperto che un pedofilo viveva nel loro quartiere, quattro persone si sono introdotte in casa sua e lo hanno seviziato e ucciso.

È quanto ha ascoltato una giuria nel corso di un processo in Cornovaglia, nel Regno Unito, che vede sul banco degli imputati Aaron Mallen, 24 anni, Michelle Casterton, 43 anni, Daniel Quinn, 23 anni, e Richard Rosevear, 33 anni, per la morte di Terry Oldham condannato per pedofilia per aver abusato di una ragazzina di 14 anni nel 1987.

"Il signor Oldham era un vecchio fragile di sessant'anni. Il gruppo lo aveva più volte attaccato e importunato, lo avevano derubato. Sapevano che era stato in prigione per violenze sessuali e lo consideravano un bersaglio ideale", ha spiegato in aula l'avvocato della Corona Paul Dunkels.

Gli accusati avrebbero pestato e seviziato Oldham con un manico di scopa fino a ucciderlo, dopo averlo costretto a mangiare feci canine e dopo aver urinato sopra di lui, come scrive il tabloid Metro. I quattro hanno negato tutte le accuse. Secondo Dunkels, nessuno degli accusati avrebbe fatto niente per salvare Oldham, nemmeno quando era chiaro che le sue condizioni di salute dopo il pestaggio erano molto critiche. Sostengono invece che l'uomo stesse bene, quando se ne sono andati da casa sua, dove è stato ritrovato morto il mattino del 1 aprile 2014. Il processo per i quattro continua.