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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Brasile, poliziotti protestano contro la riforma delle pensioni: scontri davanti al Congresso

Un gruppo di ex agenti del sindacato di polizia ha tentato di fare irruzione nel palazzo del Congresso a Brasilia, venendo respinti con spray urticanti e granate stordenti

Tensione in Brasile, dove numerosi poliziotti di vari stati sono scesi in piazza nella capitale Brasilia per protestare contro la riforma delle pensioni del governo di Michel Temer, che prevede tra le altre cose l'innalzamento dell'età minima a 62 anni per le donne e 65 per gli uomini.

Un gruppo di ex agenti del sindacato di polizia ha cercato di fare irruzione nel Congresso, sfondando alcune vetrate. Poliziotti in tenuta antisommossa hanno risposto, usando spray urticanti e granate stordenti.

Si tratta dell'ultimo episodio, in ordine di tempo, di dissenso contro la riforma: le proteste sono iniziate nei mesi scorsi e che hanno visto coinvolti tutti i lavoratori. La riforma, tutt'ora al vaglio del parlamento, rientra in un più vasto piano di "austerity" pensato dal governo per far fronte alla battuta d'arresto della crescita del Paese, cancellando così il sistema delle baby-pensioni in vigore nel modello precedente, che consentiva a molti cittadini di andare in pensione a 55 anni di età, con 25 anni di lavoro per le donne e 30 per gli uomini. 

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