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Sabato, 2 Dicembre 2023
PRESIDENZIALI / Stati Uniti d'America

Presidenziali Usa, Romney alla conquista dell'Europa

Inizia il viaggio nel Vecchio Continente del candidato repubblicano, vero banco di prova per mostrare le sue abilità in politica estera

Inizierà giovedì il viaggio in Europa e Medio Oriente di Mitt Romney. Il candidato repubblicano dovrà dimostrare di trovarsi a suo agio anche in un ambito a lui estraneo come quello della politica estera. L'ex governatore del Massachusetts farà quindi tappa in paesi tradizionalmente vicini agli Stati Uniti, quali Inghilterra, Polonia e Israele.

“Non credo che nessuno si aspetti che venga trattato come un presidente, lui non è il presidente” ha spiegato al Washington Post Tom Rath, membro del team elettorale di Romney. “Non andrà alla ricerca di alleanze strategiche e non parlerà di firme di trattati. Non è questa l'occasione. Invece dimostrerà che può guidare la politica estera degli Stati Uniti”. 

Il mancato incontro con la Merkel - Inizialmente Romney si sarebbe dovuto recare anche in Germania, ma la cancelliera Angela Merkel ha fatto sapere di essere in vacanza, e quindi di non poter ricevere il candidato alla Casa Bianca, come scrive il giornale The Local

Sembra inoltre che i repubblicani abbiano preferito eliminare questa meta per cercare di non dare adito a possibili paragoni con il viaggio fatto da Barack Obama a Berlino nel 2008. L'attuale presidente era uno dei due candidati alle presidenziali quando 200mila persone accorsero per ascoltare l'ormai storico discorso tenuto sotto la Colonna della Vittoria. Fu proprio nel corso di quel viaggio che l'Europa mostrò il proprio entusiasmo nei confronti di Obama, e Romney sa perfettamente che uscirebbe perdente da qualsiasi confronto. 

Scartata Parigi - Ai più attenti non sarà sfuggita la mancanza di un'altra meta importante. Il candidato mormone non si recherà in Francia, il paese che aveva avuto una svolta atlantista con il mandato di Nicolas Sarkozy ma che ora ha fatto una brusca inversione di marcia con l'elezione del socialista François Hollande. 

Evitando Parigi e Berlino Romney si troverà sicuramente con la strada spianata, ma perderà anche l'occasione di confrontarsi con i due paesi forti dell'Europa.

Incontro con Cameron ma non con la regina – Durante il suo soggiorno in Inghilterra il rappresentante dei repubblicani incontrerà il primo ministro David Cameron, ma non la regina Elisabetta. Romney parteciperà alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici, creando così non pochi grattacapi agli organizzatori, che dovranno cercare di evitare ogni contatto tra lui e Michelle Obama. L'obiettivo dichiarato è “che la First Lady e il governatore Romney non si trovino in una situazione imbarazzante”.

Alla ricerca dei voti della comunità ebraica - In Polonia il repubblicano incontrerà Lech Walesa, fondatore di Solidarnosc e simbolo della lotta del paese contro l'Unione Sovietica. Un altro momento importante sarà l'incontro con Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano. Secondo gli ultimi sondaggi, Obama avrebbe perso molti dei voti della comunità ebraica, voti che ora Romney spera di poter conquistare. 

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