Presidenziali Usa, il nuovo spot di Obama per conquistare gli indecisi
In un video di 2 minuti, il presidente presenta il suo piano per rilanciare l'economia. Intanto anche i sondaggi della Fox, la rete tv vicina ai repubblicani, lo danno in vantaggio
Manca poco più di un mese alle elezioni presidenziali statunitensi, e Barack Obama ha deciso di proporre uno spot nel quale illustra il proprio piano economico per i prossimi quattro anni, nel caso in cui venga rieletto.
"Patriottismo economico" - Si tratta di un video di due minuti nel quale l'inquilino della Casa Bianca fa appello ad un nuovo “patriottismo economico”, e che è stato diffuso in quegli Stati dove la vittoria democratica è tutt'altro che scontata (Colorado, Nevada, New Hampshire, Virginia, Florida, Iowa e Ohio).
“Se potessi sedermi con voi in salotto o intorno al tavolo della cucina ecco cosa vi direi – spiega il presidente – quando mi sono insediato stavamo perdendo 800mila posti di lavoro al mese ed eravamo impantanati in Iraq. Oggi credo che stiamo andando avanti, ma abbiamo ancora tante cose da fare”.
Occupazione, ricerca, energie rinnovabili - Nel suo programma in quattro punti Obama promette la creazione di un milione di posti di lavoro nel settore manifatturiero, la riduzione della dipendenza dal petrolio, insieme allo sviluppo delle energie alternative, investimenti in istruzione e formazione e un taglio del debito pubblico.
Le gaffe di Romney - Non è un caso che per convincere gli elettori indecisi in Stati che potrebbero essere decisivi, Obama abbia deciso di puntare sull'economia, tema sul quale il presidente è sempre stato debole, e che invece è risultato essere il cavallo di battaglia del suo sfidante Mitt Romney.
La popolarità del candidato repubblicano sembra però essere in caduta libera, soprattutto dopo la pubblicazione di un video nel quale Romeny accusa il 47% della popolazione di sostenere Obama per continuare a farsi mantenere dallo Stato, tramite i sussidi. Non è un caso quindi che anche nei sondaggi della Fox, da sempre una delle reti più vicine ai conservatori, anche Obama venga dato in testa, forte di un 48% delle preferenze.
L'appoggio di Soros - Anche il miliardario George Soros ha deciso di appoggiare pubblicamente la campagna per la rielezione del presidente. Il magnate della finanza, da sempre vicino ai democratici, in questa campagna elettorale aveva inizialmente deciso di tenersi in disparte. Ora però, come riporta il New York Times, Soros ha donato un milione di dollari alla Priorities Usa Action, il super Pac legato proprio ad Obama.
