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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Rivoluzione per il mondo gay: in Germania il primo matrimonio in chiesa

Un passo avanti contro l'omofobia con la benedizione della chiesa evangelista: "Gesù si batterebbe per chi vuole impegnarsi"

Un importante passo avanti per la lotta contro l'omofobia. In Germania proprio in questi giorni è stato celebrato in primo matrimonio gay in una chiesa evangelica. Rudiger e Christoph Zimmermann  sono stati sposati con tanto di certificato nell'edificio sacro di Seligenstadt, in Assia: si tratta del primo caso in assoluto di nozze gay con benedizione ecclesiastica.

Il mondo si sta evolvendo;  non si è ancora stanchi di sentire drammi nei quali giovani si suicidano perchè non riescono più a sopprtare il peso della discriminazione come avvenuto a Roma? Un portavoce della Chiesa Evangelica dell'Assia spiega “l'incredibile evento” con la frase: “Gesù si batterebbe per chi vuole impegnarsi”, e questo primo passo in ogni caso è più che positivo: "Ogni passo in direzione di una normalità per gli omosessuali è un passo giusto" ha detto.

Anche se la Bibbia si esprime contro l'omosessualità, sicuramente, ha aggiunto, Gesù si batterebbe per le coppie gay che "vogliono impegnarsi seriamente e desiderano stare insieme durevolmente". "Marito e marito" si erano già sposati con un'unione civile, ma oggi possono godere anche della benedizione divina grazie a questa grande novità, che in Italia porterebbe di certo a non poche polemiche.

La Chiesa Protestante aveva divulgato la notizia che sin da giugno avrebbe inziato a celebrare nozze gay con regolare certificazione della chiesa. Lo stato della Germania comunque ha emanato leggi pro nozze gay sin dal 2001, permettendo le unioni civili tra coppie omosessuali e sottolinenando come queste ultime avrebbero potuto godere degli stessi diritti delle coppie etero, eccetto per quanto riguarda l'adozione.

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Ora lo stato europeo compie un ulteriore passo avanti verso l'omofilia, promuovendo una tolleranza maggiore non solo da parte dello stato ma anche della chiesa. Le linee guida redatte dal Consiglio della Chiesa Evangelica di Germania mirano a identificare la famiglia come "una vocazione alla vita in comune fatta di fiducia, piena di amore e responsabile". Ed è proprio in base a quest'assunto che si precisa come "le unioni tra persone dello stesso sesso, in cui le persone si impegnano a una vita in comune responsabile, devono essere riconosciute teologicamente come equivalenti a quelle eterosessuali".

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