rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
RUSSIA / Russia

Parte il processo per l'omicidio di Anna Politkovskaya, ma nessuno vuole fare la giuria

Paura di venire coinvolti in un affare con troppi lati oscuri? Timori di rappresaglie?

L'inizio delle udienze del nuovo processo per l'omicidio della giornalista Anna Politkovskaya è fissato per il 21 luglio, ma il tribunale di Mosca che deve celebrarlo non riesce a formare la giuria popolare che dovrà giudicare i cinque imputati. Servono 12 giurati, più due "di riserva", e il primo tentativo di formare il collegio è andato a vuoto, naufragato tra una raffica di rifiuti. Paura di venire coinvolti in un affare con troppi lati oscuri? Timori di rappresaglie? Secondo l'avvocato dell'ex agente dell'Interno Sergei Khadzhikurbanov, uno degli imputati - riferisce il servizio russo della Bbc - le difficoltà sono piuttosto dovute alla stagione estiva, con la gente in vacanza o in daca, in campagna. Teoria che convince poco. I giurati tra l'altro vengono selezionati "a regime chiuso", mentre il processo sarà a porte aperte.

Gli imputati sono tre fratelli ceceni, Ibrahim e Dzhabrail e Rustam Makhmudov (quest'ultimo era latitante durante il primo processo), un loro zio, Lom-Ali Gaitukaiev, e l'ex poliziotto Sergei Khadzhikurbanov. Sono chiamati a rispondere dell'uccisione, dall'organizzazione all'esecuzione, il 7 ottobre 2006, nell'androne del condominio moscovita dove abitava Politkovskaya. Ma in tutti questi anni non è mai stata fatta luce sul mandante dell'omicidio e le voci di uno sviluppo in tal senso non hanno mai portato a fatti concreti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parte il processo per l'omicidio di Anna Politkovskaya, ma nessuno vuole fare la giuria

Today è in caricamento