Almeno 2,5 milioni di profughi scappati dai combattimenti siriani

Sono almeno 2 milioni e mezzo i cittadini siriani che hanno abbandonato le proprie abitazioni per fuggire dai combattimenti, più del doppio di quanto precedentemente stimato dalle Nazioni Unite. Sono queste le cifre fornite dalla Croce rossa siriana.

"Per il momento restiamo sulla cifra di 1,2 milioni" di sfollati, ha detto Jens Laerk dell'ufficio per il coordinamento degli affari umanitari delle Nazioni Unite (Ocha), pur ammettendo che si tratta di una stima "molto prudente".
"Non stiamo dicendo che la loro cifra sia falsa, ci sono molti di movimenti all'interno della Siria e verso l'esterno", ha aggiunto.

Le Nazioni Unite ritengono al momento che 2,5 milioni di siriani hanno bisogno di aiuto all'interno del Paese. Per quanto riguarda il numero dei rifugiati all'estero registrato dalle Nazioni Unite, questo ha superato le 400.000 la scorsa settimana e potrebbe raggiungere 700.000 all'inizio del 2013.

Secondo le Nazioni Unite almeno 4 milioni di siriani, all'interno e all'esterno del Paese avranno bisogno di aiuto nel 2013.
Sono invece oltre 37mila i siriani uccisi nel conflitto cominciato nel marzo del 2011, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani.

In questo drammatico contesto il Segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha annunciato oggi lo stanziamento di altri 30 milioni di dollari per gli aiuti umanitari ai siriani.
"Sono felice di annunciare altri 30 milioni di dollari di assistenza umanitaria per garantire il cibo necessario alle persone affamate in Siria e ai rifugiati presenti in Turchia, Giordania, Libano e Iraq", ha detto Clinton da Perth, in Australia.