Egitto, sostenitori di Morsi in piazza nonostante il Ramadan
La situazione resta tesa in tutto il paese. Al Cairo due proteste: da una parte i sostenitori di Morsi, in piazza nonostante il primo venerdì di preghiera. Dall'altra gli oppositori che si sono dati appuntamento a piazza Tahrir
Migliaia di sostenitori di Mohamed Morsi e dei Fratelli musulmani ieri hanno interrotto le celebrazioni del Ramadan per tornare a manifestare a sostegno dell'ex presidente deposto dai militari. La protesta si è manifestata attraverso una serie di sit-in al Cairo, che hanno riproposto, dalla parte opposta della barricata, una scenografia molto simile a quella delle manifestazioni di piazza Tahrir contro il governo islamista, con tanto di accampamenti improvvisati.
Sostenitori e oppositori del deposto presidente Mohamed Morsi di nuovo in piazza anche nel primo venerdì di preghiera del Ramadan. I sostenitori del deposto presidente hanno convocato nuove proteste nonostante l'obiettivo di reintegrare Morsi - che sarebbe detenuto presso il compound della Guardia Repubblicana al Cairo - sembra molto lontano.
Dall'altra parte della piazza, i loro oppositori. Sono diversi i gruppi politici che hanno convocato una sorta di pasto comune, al tramonto, in piazza Tahrir e all'esterno del palazzo presidenziale di Ittihadiya, i luoghi teatro delle recenti proteste di massa che hanno estromesso Morsi dal potere. Sarà una sorta di celebrazione di massa, spiega il quotidiano al-Ahram, della rivolta che il 30 giugno portò in piazza milioni di egiziani. Nel mese di Ramadan, che in Egitto è cominciato mercoledì, i musulmani sono tenuti a digiunare dall'alba fino a sera e 'Iftar' è il primo pasto dopo il tramonto.