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Sabato, 20 Aprile 2024
Guerra in Ucraina / Ucraina

Putin: "Continueremo a colpire le reti energetiche ucraine"

La situazione si aggrava in molte regioni dell'ovest dove il gelo, la pioggia con neve e le forti raffiche di vento stanno causando la formazione di ghiaccio e il danneggiamento dei cavi elettrici

Al 228esimo giorno di guerra in Ucraina, si complica la situazione della distribuzione di corrente elettrica in tutto il paese a causa delle condizioni meteo. Il presidente russo Vladimir Putin sembra voler proseguire il suo progetto di colpire le infrastrutture strategiche per fiaccare psicologicamente e moralmente i cittadini e la resistenza ucraina. Il leader del Cremlino vuole infatti portare avanti i suoi attacchi alle infrastrutture ucraine, in risposa agli attacchi di Kiev che, secondo Putin, è "stata la prima a colpire le infrastrutture, come il ponte della Crimea. "Non dare accesso all'acqua in una città di milione abitanti è un atto di genocidio. Nessuno ne ha parlato da nessuna parte", ha ribadito il presidente russo. 

Il Cremlino ha riconosciuto che c'è un "rischio" di attacchi ucraini contro le sue posizioni in Crimea, la penisola annessa da Mosca nel 2014 e presa di mira nelle ultime settimane da diversi attacchi con droni. Ma l'esito della guerra è nelle mani di Kiev. A sostenerlo è il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che ha dichiarato che l'operazione militare speciale in Ucraina "potrebbe concludersi domani", se il presidente ucraino Zelensky volesse.

Ancora blackout in Ucraina

La situazione si aggrava in molte regioni dell'ovest dove il gelo, la pioggia con neve e le forti raffiche di vento stanno causando la formazione di ghiaccio e il danneggiamento dei cavi elettrici. L'operatore statale per l'energia Ukrenergo ha spiegato su Twitter che c'è "una significativa carenza di elettricità nel sistema e in mattinata in diverse regioni sono in corso blackout di emergenza", aggiungendo che la situazione rimane difficile nell'Ucraina orientale, dove la Russia ha ripetutamente sparato contro diverse infrastrutture energetiche, mentre la temperatura in questa regione ha raggiunto i -17 gradi. 

Le autorità ucraine hanno riferito questo giovedì che nella capitale Kiev e nei suoi dintorni sono state nuovamente registrate interruzioni diffuse dell'alimentazione elettrica, una misura che hanno definito "necessaria" per cercare di riparare la rete ed evitare incidenti. L'azienda energetica Dtek ha esortato la popolazione a rimanere "tranquilla e calma" mentre i lavoratori cercano di "fare tutto il possibile per riparare i danni" causati dagli attacchi russi sul territorio, secondo quanto riferisce l'agenzia Ukrinform.

L'attacco russo del 23 novembre ha provocato il black out di tutte le centrali nucleari della zona, e della maggior parte di quelle termiche e idroelettriche. Le forze russe, infatti, hanno come obiettivo principale della loro offensiva le strutture energetiche del Paese, soprattutto nei bombardamenti effettuati dall'inizio di ottobre. Da allora il governo ucraino ha deciso di introdurre interruzioni di corrente programmate per riparare le strutture.

Il presidente della compagnia energetica statale ucraina, Volodimir Kudritski, ha spiegato che il paese sarà in grado di riprendere il suo programma di interruzioni di corrente programmate questa settimana se non ci saranno più bombardamenti.

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