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Venerdì, 19 Aprile 2024
Un anno di guerra / Russia

"Pronti a test nucleare": Putin sospende l'accordo con gli Usa per l'uso di armi strategiche

Vladimir Putin ha tenuto un lungo discorso davanti all'Assemblea Federale a Mosca in occasione del primo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Ecco cosa ha detto

"Raggiungeremo i nostri obiettivi", lo garantisce il presidente della Federazione russa Vladimir Putin nel suo discorso all'Assemblea Federale a Mosca martedì mattina. "Parlo in un momento molto complesso e decisivo di cambiamenti radicali che definiranno il futuro del nostro paese e popolo. Su ciascuno di noi c'è una grandissima responsabilità per difendere il nostro paese e liquidare la minaccia del regime neo nazista", ha detto il presidente in un discorso di quasi 2 ore (1 ora e 45'). Cardine della prolusione il programma di riarmo della Russia grazie a una economia di guerra con l'obiettivo di portare l'esercito a oltre un milione e mezzo di soldati. L'annuncio più forte, però, è quello dell'abbandono del "Trattato Start". Ma andiamo per ordine.

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Nella narrazione di Putin l'azione russa iniziata lo scorso 24 febbraio 2022 è stata in difesa della minoranza russofona che vive nelle repubbliche separatiste del Donbass. "Loro hanno fatto cominciare la guerra, noi usiamo la forza per fermare guerra", ha sottolineato.

"Nel febbraio 2022, tutto era pronto per un'altra sanguinosa operazione punitiva in Donbass", dovevamo intervenire "per difendere la vita delle nostre persone".

"La Russia - spiega Putin - ha svolto pazientemente trattative per uscire pacificamente dal conflitto in Donbass, ma alle nostre spalle l'Occidente ordiva un altro scenario. L'Occidente si è impegnato in imbrogli, ha chiuso gli occhi sugli omicidi politici e sulle repressioni del regime di Kiev e ha incoraggiato i nazisti a commettere atti terroristici".

Perché c'è la guerra in Ucraina

Nella narrazione del Cremlino per giustificare l'invasione Putin spiega che l'Ucraina "voleva dotarsi di armi nucleari". Si tratta però di una mistificazione: l'Ucraina si è disfatta dell'arsenale nucleare di stampo sovietico in cambio di assicurazioni sulla sua sovranità nel 1994 che Mosca non ha rispettato.

Poi sono seguite nuove minacce contro l'Occidente, accusato di appoggiare milizie naziste in Ucraina e di corrompere gli "usi e costumi tradizionali". Putin continua ad addossare la colpa della situazione attuale ad Europa e Usa, e sostiene che l'esercito ucraino sia composto solamente da nazisti, citando la 10 brigata Alpina d'assalto Edelweiss. Questo nome, infatti, sarebbe stato utilizzato anche da una Unità tedesca durante la seconda guerra mondiale, nonostante sia un nome comune per divisioni militari (anche la Russia ne aveva una prima di rinominarla "Vanguard" nel 2016).

Putin apre all'uso delle armi nucleari?

"Più sistemi a lungo raggio riceve l'Ucraina, più allontaneremo la minaccia" ha detto Putin che spiegando che "l'obiettivo dell'Occidente è portare la Russia a una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre. Non si rendono conto che è in gioco l'esistenza stessa della Russia". Parole che lette dagli analisti militari apre all'uso di armi di deterrenza strategica da parte della Russia. Nella dottrina militare russa infatti l'uso di armi atomiche è autorizzato nel momento in cui risulti minacciata l'integrità della Federazione. 

Putin ha annunciato che la Russia ha sospeso la sua partecipazione al Trattato Start per lo smantellamento di testate nucleari. "START è stato firmato quando la Federazione Russa e gli Stati Uniti non si consideravano avversari, ma tutto è nel passato. Gli arsenali nucleari di Gran Bretagna, Francia, così come quelli americani, sono diretti contro la Federazione Russa, Mosca ne terrà conto" ha detto Putin.

"La Nato a gennaio ha chiesto un ritorno alle ispezioni - ha detto ancora Putin - questa è una sorta di teatro dell'assurdità visto che l'Occidente è direttamente coinvolto nei piani per colpire i nostri obiettivi strategici".

"Una settimana fa ho firmato un decreto sulla messa in servizio di combattimento di nuovi sistemi strategici terrestri" ha detto Putin. "Se gli Stati Uniti useranno le armi nucleari la Russia sarà pronta. Se Usa faranno test nucleari anche Mosca seguirà".

Putin ha inoltre dichiarato invalido il decreto 605 del 7 maggio 2012 sulle misure per l'attuazione della politica estera. Nel testo del decreto si faceva riferimento alla necessità di attuare la riduzione e la limitazione delle armi strategiche offensive come deciso dal trattato New Start firmato a Praga l'8 aprile 2010. 

Il decreto era anche il testo base per la cooperazione russa nell'ambito del G20 e della collaborazione con l'Unione Europea.

Discorso putin oggi

Tuttavia restano anche su questo punto alcune incongruenze e precisazioni: la Russia avrebbe sospeso le ispezioni dei propri siti militari legati alle armi nucleari per via della minaccia di attacchi alle basi delle forze strategiche, nonostante le ispezioni siano state sospese ad Agosto e gli attacchi agli aeroporti russi risalgano a fine dicembre.

La riconquista di Mariupol

"Faremo rinascere industrie e porti del Mare d'Azov, che è diventato di nuovo il mare interno della Russia, costruiremo strade come abbiamo fatto in Crimea, aiutando tutte le quattro regioni ucraine annesse", ha detto il presidente russo. "Ora siamo nuovamente insieme e saremo ancora più forti", ha proseguito. 

Dopo la conquista di Mariupol la Russia ha annesso alla Federazione un ponte di terra che collega la Crimea alle regioni separatiste del Donbass. Una regione ricca di materie prime come il carbone, ma anche di alcune importanti industrie come l'impianto siderurgico di Mariupol noto per essere diventato la base del battaglione Azov la scorsa primavera. 

ucraina stato invasione russa

Putin annuncia nuovi reclutamenti: "Un milione e mezzo di soldati per l'esercito russo"

Ricordando l'annessione delle regioni ucraine i parlamentari hanno tributato una standing ovation poi Putin ha annunciato l'intenzione di portare a un milione e mezzo gli effettivi in forza all'esercito russo. Tuttavia non riesce a nascondere le difficoltà incontrate durante l'operazione speciale: Putin ha annunciato la creazione di un fondo speciale per l'assistenza mirata alle famiglie dei soldati morti e dei veterani dell'operazione speciale. E fissato "una vacanza di almeno 14 giorni ogni sei mesi" per i combattenti. Il programma di riarmo russo sarà inoltre sostenuto da un programma di alloggi calmierati per i dipendenti dell'industria della difesa per iniziare immediatamente la costruzione di nuovi equipaggiamenti militari.

Il discorso di Putin è poi proseguito con panegirici contro "le sanzioni occidentali che non funzionano", e affermazioni come "il Paese cresce" e "raccolti record di grano" che non possono essere confermati in modo indipendente. Tuttavia come dimostra l'imposizione della "tassa patriottica" l'economia Russa ha subito duri contraccolpi dalle sanzioni. L'inflazione nella Federazione russa raggiungerà il 4% nel 2023, metà di quanto registrato nell'Eurozona.

Così la "flotta fantasma" di Putin aggira le sanzioni sul petrolio 

La maggior parte della seconda metà del discorso è in linea con i discorsi precedenti con un invito alle imprese russe riportare capitali in patria e agli oligarchi a non investire in case e imbarcazioni di lusso in Occidente. 

"L'Occidente intende trasferire un conflitto locale in una fase di confronto globale" ha affermato Putin secondo cui il progetto 'anti-russo" fa parte della politica revanscista dell'Occidente. C'è solo un'idea: accendere una guerra in Europa tramite le mani di qualcun altro". Obiettivo vero delle grandi potenze occidentali, secondo Putin, sarebbe "instillare nel mondo valori neoliberisti, essenzialmente totalitari". 

Putin ha annunciato un aumento del salario minimo da gennaio 2024, fino a 19.242 rubli, incoraggiando la maternità nelle famiglie con una riduzione della tassazione in modo retroattivo fino al 2007.

Il discorso del presidente russo si svolge a tre giorni dal primo anniversario della scoppio della guerra in Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022 con il lancio di un'offensiva militare da parte della Russia. Il quartier generale dell'oppositore Navalny rivendica di aver interrotto la trasmissione del messaggio di Vladimir Putin alla nazione attraverso i siti web statali. Un'interruzione di qualche minuto operata grazie a un attacco hacker Ddos.

Putin ha confermato le elezioni in programma per il 2024 ma ha reso abbastanza chiaro che le elezioni saranno una sorta di referendum sulle politiche intraprese dal Cremlino non consentendo la competizione politica.

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