"Nostra figlia è stata uccisa dalla pillola anticoncezionale"

BIRMINGHAM (REGNO UNITO) - Sono ancora sotto shock i genitori di Fallan Kurek, la ragazza di 21 anni morta pochi giorni fa a Tamworth. Secondo Brian e Julia, ad uccidere Fallan sarebbe stata la pillola anticoncenzionale che la ragazza aveva iniziato ad assumere appena 25 giorni prima. La ragazza si era sentita male all’improvviso, accusando vomito e difficoltà respiratorie. Poche ore dopo l’arrivo in ospedale, Fallan è morta per un’embolia polmonare, causata secondo i suoi genitori proprio dalla pillola.

“La prendeva per regolarizzare il ciclo - ha raccontato in lacrime la signora Julia al tabloid Mirror - Non riesco a credere che nessuno abbia mai detto che la pillola potesse fare questo. Dovrebbe essere scritto sulla confezione - può uccidere!”. Tre settimane dopo aver iniziato a prendere la pillola, Fallan si era sentita male: non riusciva a respirare e aveva dolori alle gambe. In ospedale, dove i genitori l’avevano portata subito, i dottori le hanno fatto un elettrocardiogramma e le hanno assicurato che era tutto normale. Pochi giorni dopo, Fallan ha avuto un altro attacco. Dopo quattro giorni di agonia, la giovane Fallan è morta. Presto ci sarà un’inchiesta.

Brian e Julia non si danno pace e sperano, raccontando la storia della loro figli, di poter aumentare la consapevolezza nelle donne sui rischi fatali degli effetti collaterali della pillola: “Fallan aveva tutta la vita davanti a sé. Era fiduciosa, allegra, simpatica, sempre protettiva con tutti i suoi amici. Non vogliamo che un’altra famiglia passi quello che abbiamo vissuto noi”.