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Giovedì, 25 Aprile 2024
Mondo Libano

Diplomatica uccisa, il killer: "Violentata e strangolata perché portava la gonna"

L'assassino di Rebecca Dykes confessa: "Era straniera, ho pensato che sarebbe stato facile violentarla"

Violentata, strangolata e poi abbandonata sul ciglio di una strada. Tutto questo perché era straniera e "portava la gonna".

L'uomo arrestato per l'omicidio di Rebecca Dykes, la diplomatica britannica all'ambasciata di Beirut uccisa il 17 dicembre, ha spiegato alla polizia cosa lo ha spinto ad accanirsi contro di lei. 

Il killer si chiama Tarek Hawchieh, ha 29 anni e lavorava come autista per Uber. Ha confessato di averla aggredita perché "era carina e indossava una gonna corta", secondo fonti del Daily Mail. "Ho pensato sarebbe stato facile violentarla, visto che era straniera", avrebbe detto Hawchieh, secondo quanto riportato dal tabloid. Il 29enne era stato arrestato due giorni dopo il delitto. 

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