rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Mondo Regno Unito

Boris Johnson e la "regola del 6" per contenere i contagi da coronavirus

"Troppi casi, governo costretto a imporre nuove restrizioni". Ecco cosa cambia

Il premier Boris Johnson invita i britannici a seguire la "regola del 6" per contenere la nuova ondata di contagi da coronavirus. A partire da lunedì, ha spiegato Johnson dopo le anticipazioni di questa mattina, il numero massimo di persone per gli assembramenti sarà ridotto da 30 a 6. La regola si applicherà in Inghilterra a tutti i luoghi al chiuso e all'aperto, con l'eccezione di scuole, università, matrimoni, funerali e attività sportive di squadra. I governi semiautonomi di Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno anch'essi adottato regole simili.

"Mi spezza il cuore dovere insistere con queste restrizioni per gli individui, le famiglie, i nonni", ha detto Johnson parlando alla stampa. "Certamente non voglio incolpare le persone, ma ora è il momento di concentrarci e mettere in pratica la regola del 6", ha aggiunto, spiegando che il governo è stato in parte costretto ad introdurre le nuove restrizioni a causa del mancato rispetto delle regole di distanziamento da parte dei cittadini.

Il premier ha chiesto ai britannici di "limitare il più possibile i contatti sociali" per ridurre i contagi. La nuova "regola del 6" sarà introdotta con un provvedimento legislativo e sarà fatta rispettare dalla polizia. "Chiunque violerà la regola rischia di essere allontanato, multato e anche arrestato", ha detto il premier.

Le autorità sanitarie britanniche hanno registrato oggi 2.659 nuovi contagi, dopo i 2.460 di martedì, portando il totale dei casi accertati dall'inizio della pandemia ad oltre 355mila.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Boris Johnson e la "regola del 6" per contenere i contagi da coronavirus

Today è in caricamento