rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Una vittoria per gli ucraini

Perché è importante il ritiro dei russi dall'Isola dei Serpenti

Nonostante gli annunci presentati come gesto di buona volontà, i russi hanno incontrato diverse difficoltà di fronte a una dura controffensiva delle forze ucraine

Le forze armate russe hanno annunciato di voler ritirare le truppe dall'Isola dei Serpenti, "per non ostacolare gli sforzi dell'Onu per liberare le esportazioni alimentari ucraine". Una decisione che potrebbe segnare una svolta per lo stallo dell'esportazione del grano da Odessa, la principale regione colpita dalle truppe del Cremlino. La Russia ha però posto un limite: a Kiev non sarà consentito di usare l'isola come base per le sue esportazioni.

Nonostante gli annunci presentati come gesto di buona volontà, i russi hanno incontrato diverse difficoltà di fronte a una dura controffensiva delle forze ucraine che dallo scorso 20 giugno hanno attaccato l'isola, come testimoniano le immagini in cui appare avvolta dal fumo.

Per gli ucraini è quindi una vittoria sul campo, dopo quattro mesi di dura battaglia. "Incapaci di resistere al fuoco della nostra artiglieria, missili e attacchi aerei, gli occupanti hanno lasciato l'Isola dei Serpenti", ha festeggiato il comandante in capo delle forze di Kiev, il generale Valeriy Zaluzhny, che su Telegram ha ringraziato "i difensori della regione di Odessa che hanno preso tutte le misure necessarie per liberare una parte strategicamente importante del nostro territorio".

L'annuncio del ritiro delle truppe russe dall'Isola dei Serpenti è stata accolto con favore dal portavoce del governatore locale Sergey Bratchuk: "con la liberazione dell'Isola dei Serpenti, la regione di Odessa è stata completamente ripulita dagli occupanti russi", ha spiegato su Telegram il portavoce. "Grazie alle forze armate!", ha aggiunto in un video, confermando che l'unico insediamento abitato dell'isola, Bile, è tornato sotto il controllo delle forze di Kiev.

Anche il premier britannico Boris Johnson ha esultato per il ritiro annunciato da Mosca di un contingente russo dalla piccola isola nel Mar Nero, accogliendo la notizia come una vittoria delle forze di Kiev e come un segno del fatto che non sarà "mai possibile sottomettere l'Ucraina". 

L'importanza dell'isolotto

Nonostante le sue ridotte dimensioni, l'isola aveva ormai assunto uno status quasi mitico per l'Ucraina, dopo l'eroismo sprezzante dei suoi soldati che avevano respinto la resa. La sua riconquista da parte di Kiev è di grande importanza strategica e simbolica. E può avere ricadute globali molto positive sul commercio del grano attraverso il mar Nero.

Chiamato anche isola Zmiinyi, l'isolotto si trova in una posizione particolarmente strategica nel mar Nero, a soli 40 km dalla costa ucraina di Odessa e a 45 da quella della Romania, paese membro dell'Ue e la Nato. L’occupazione russa dell’isola era considerata strategicamente rilevante per la sua posizione: molti analisti avevano ritenuto che avrebbe potuto essere usata come base per un attacco anfibio contro Odessa. Una base russa con missili a lungo raggio poteva minacciare il traffico navale, il porto ucraino di Odessa e, in Romania, il delta del Danubio e il porto di Costanza, da cui ora passa parte del grano ucraino. Avrebbe potuto avere grande importanza anche in caso di attacco russo alla regione separatista moldava della Transnistria.

Per questi motivi, l'isola è stata uno dei primi obiettivi militari dell'attacco russo all'Ucraina a febbraio. L'affondamento a metà aprile della Moskva ad opera degli ucraini aveva però reso difficile l'approvvigionamento della guarnigione russa sull'isola e il suo consolidamento come base militare. 

Secondo l'esperto britannico Justin Bronk del think tank di difesa Royal United Services Institute, citato dalla Bbc, per i russi è stato difficile tenere l'isola sotto controllo fin dall'inizio. Gli ucraini l'hanno spesso attaccata con l'aviazione, distruggendo i sistemi militari russi. Mosca doveva continuamente mandare via nave nuovi equipaggiamenti, che venivano attaccati durante la navigazione. Inoltre l'isola è piccola e con un territorio molto scoperto. Ormai era una posizione militare "insostenibile".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perché è importante il ritiro dei russi dall'Isola dei Serpenti

Today è in caricamento