rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
RUSSIA / Russia

Russia, fuggite all'estero due Pussy Riot ricercate dalla polizia

La notizia è stata data via Twitter: "Stanno reclutando femministe straniere per preparare nuove azioni"

“Due delle nostre ragazze ricercate dalla polizia sono riuscite a lasciare il territorio russo!”. Con questo semplice tweet le Pussy Riot hanno annunciato la fuga di due componenti della band, ricercate per l'ormai famosa preghiera anti-Putin che è costata due anni di carcere a Nadezhda Tolokonnikova, Ekaterina Samutsevich, e Maria Alekhina. “Stanno cercando di reclutare altre femministe straniere per preparare delle nuove azioni” hanno poi scritto le attiviste sul proprio account.  

A confermare la notizia ci ha pensato Pyotr Verzilov, marito della Tolokonnikova. “Fino a quando saranno ricercate dalla polizia di Mosca, (le altre componenti delle Pussy Riot, ndr) manterranno un profilo basso” ha detto l'uomo alla Reuters, citata dalla Bbc. “Al momento si trovano in un posto sicuro, fuori dalla portata della polizia”. 

Sono almeno 12 le ragazze che compongono il gruppo delle Pussy Riot. Non è ancora chiaro quante persone abbiano partecipato alla performance del 21 febbraio nella cattedrale ortodossa del Cristo Salvatore, quando le cantanti misero in scena una preghiera punk per chiedere alla Vergine Maria di cacciare Vladimir Putin.

Oltre alle tre ragazze in carcere e alle due fuggite all'estero, sembra infatti che nella chiesa fossero presenti altre componenti della band, che hanno filmato la performance mettendo poi il video su YouTube, come scrive Liberation

Il caso delle Pussy Riot ha fatto il giro del mondo. A fianco delle tre ragazze, accusate di “teppismo” motivato “dall'odio religioso”, si sono schierati i grandi nomi della musica internazionale, come Madonna, Sting, Bjork e Paul McCartney. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Russia, fuggite all'estero due Pussy Riot ricercate dalla polizia

Today è in caricamento