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Mercoledì, 24 Aprile 2024
La decisione / Ucraina

Dietrofront di Mosca, la Russia rientra nell'accordo sul grano ucraino

Mosca ha sostenuto di avere rassicurazioni sufficienti da Kiev per poter far ripartire le esportazioni, decisiva ancora una volta la mediazione turca. Verrà data priorità alle spedizioni in Africa

La Russia ha deciso di rientrare nell'accordo sull'esportazione di grano e altri cereali da cui era uscita solo quattro giorni fa. Mosca aveva sospeso l'intesa, che era stata raggiunta lo scorso 22 luglio a Istanbul con la mediazione delle Nazioni Unite e della Turchia, dopo il bombardamento da di alcune navi nel porto di Sebastopoli, in Crimea, da parte di droni ucraino. Ora però, in una mossa piuttosto umiliante per Vladimir Putin, ha cambiato idea.

''La Federazione russa considera sufficienti le garanzie finora ricevute e riprende l'applicazione dell'accordo'', annuncia una nota del ministero della Difesa di Mosca. "Siamo riusciti a ricevere garanzie scritte dall'Ucraina che non utilizzerà il corridoio umanitario e i porti ucraini coinvolti nell'esportazione di beni agricoli per condurre attività militari contro la Russia", specifica la nota secondo quanto riporta la Tass. Mosca sabato ha denunciato un presunto attacco di droni ucraini contro navi russe ancorate a Sebastopoli. L'accordo scadrà comunque il 18 novembre e dovrà essere rinnovato ma "la decisione sul rinnovo verrà presa indipendentemente dal rientro", ha precisato il ministero degli Esteri russo, come riporta Ria Novosti.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che era intervenuto per riportare la Russia all'interno dell'intesa, ha sottolineato la priorità delle prossime esportazioni verso le nazioni africane. Ieri Erdogan, che ribadisce così il suo ruolo di mediazione nella crisi ucraina, aveva avuto un colloquio telefonico con Putin ma il ritorno della Russia nell'accordo, ha però spiegato il presidente turco, è stato possibile in seguito a negoziati con il ministro della Difesa Sergei Shoigu.

"Accolgo con favore il ritorno della Federazione Russa all'attuazione dell'Iniziativa sul grano del Mar Nero per facilitare le esportazioni di cibo e fertilizzanti dall'Ucraina. Sono grato per la facilitazione turca. Non vedo l'ora di lavorare di nuovo con tutte le parti dell'Iniziativa", ha scritto su Twitter il coordinatore delle Nazioni Unite per l'Iniziativa sul grano del Mar Nero, il sudanese Amir Mahmoud Abdulla.

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