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Giovedì, 28 Settembre 2023
Mondo Egitto

Giulio Regeni, parla Sawiris: "Anche noi egiziani vogliamo la verità"

Il tycoon Naguib Sawiris, per anni proprietario di Wind, ora esponente di spicco della politica egiziana: "Usare qualsiasi mezzo per arrivare alla verità, le richieste dell'Italia sono giuste al cento per cento"

La richiesta dell'Italia della verità sul caso Regeni "è giusta al 100 per cento" e "le dichiarazioni, le ricostruzioni" sulla morte del giovane ricercatore italiano "di fatto non hanno portato a nulla": "per questo, l'Italia ha diritto a sapere la verità": è quanto ha detto in un'intervista al quotidiano la Stampa, il tycoon Naguib Sawiris, per anni proprietario di Wind, ora esponente di spicco del Partito liberale democratico e per i diritti umani. "Anche noi come popolo egiziano vogliamo sapere la verità, condividiamo con il popolo italiano la richiesta della verità e allo stesso tempo condividiamo lo stesso dolore e dispiacere per ciò che è accaduto a Regeni", ha aggiunto Sawiris.

Il tycoon ha guidato una delegazione egiziana che ieri si è recata in visita alla Commissione esteri della Camera presieduta da Fabrizio Cicchitto con "tre obiettivi": "far sentire all'Italia che anche noi come popolo egiziano e come partito liberale democratico e per i diritti umani, condividiamo la stessa volontà di sapere la verità; abbiamo poi chiesto di trasmettere le nostre condoglianze alla famiglia Regeni, ma abbiamo chiesto di pensare insieme anche a cosa fare dopo il caso Regeni, perché le relazioni tra Italia e Egitto sono strategiche e di vitale importanza", ha spiegato.

Secondo l'imprenditore egiziano, è stata aperta "una riflessione su come agire in caso le autorità egiziane e italiane non arrivassero alla verità di ciò che è successo". "Non a caso auspichiamo che continui la collaborazione politica e civile per arrivare a trovare insieme soluzioni e una via d'uscita a questa crisi", ha aggiunto. Quanto alla questione della tutela della privacy, che le autorità egiziane hanno utilizzato per non rispondere alle autorità italiane nella richiesta dei tabulati, Sawiris ha le idee piuttosto chiare: "Secondo la mia opinione personale, credo che qualsiasi mezzo si possa avere a disposizione per arrivare alla verità, debba essere utilizzato", ha precisato.

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