Scontri al "valico dei migranti": tensione al confine Italia-Francia, Parigi invia rinforzi
Azioni di protesta nel fine settimana pro e contro i migranti
Alta tensione al confine italo-francese. Il ministro dell'Interno francese ha annunciato l'invio di "importanti" rinforzi delle forze di sicurezza al confine con l'Italia, dopo le azioni di protesta del fine settimana a favore e contro i migranti.
Scontri al confine
Secondo Gerard Collomb, i valichi di montagna sono stati trasformati dai gruppi di estrema destra e dagli attivisti filo-migranti in un palco per "mettersi in mostra" e "lanciare provocazioni". "Di fronte a queste iniziative inaccettabili", il ministro ha quindi annunciato "rinforzi importanti di polizia e gendarmeria" per "garantire l'assoluto rispetto del controllo del confine".
Colle della Scala
Nel corso del fine settimana attivisti di un gruppo di estrema destra francese hanno bloccato un valico di montagna a sei chilometri dal confine con l'Italia, Colle della Scala, considerato "strategico per i migranti irregolari", innescando così la reazione di attivisti filo-migranti.
Domenica pomeriggio un corteo di un centinaio di attivisti filo-migranti francesi e italiani ha quindi attraversato il confine al Colle del Monginevro, al fianco di circa 30 migranti, e ci sono stati scontri con gli agenti. Il ministero dell'Interno ha riferito di "violenze commesse contro le forze di sicurezza". Sorvegliati da una cinquantina di gendarmi, gli attivisti hanno percorso gli undici chilometri che li separavano da Briançon, dove si sono recati al Rifugio solidale che accoglie i migranti.