rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
L'ultimo bollettino / Stati Uniti d'America

Migliorano le condizioni di Salman Rushdie, cosa sappiamo dell'attentatore Hadi Matar

Lo scrittore respira da solo e non è più collegato a un ventilatore polmonare, rischia però di perdere un occhio. L'aggressore ha 24 anni, si è detto "non colpevole". La polizia sta passando al setaccio la sua vita

Migliorano le condizioni dello scrittore Salman Rushdie, accoltellato venerdì mentre stava per cominciare un intervento sugli scrittori e gli artisti esiliati negli Stati Uniti durante un festival letterario organizzato a Chautauqua, nello stato di New York. Adesso l'autore de "I versetti satanici" è' in grado di parlare - secondo la Bbc - e respira senza l'aiuto del ventilatore polmonare al quale era stato collegato. Il suo agente, Andrew Wylie, ha confermato la notizia ai media statunitensi. Rushdie, in seguito all'aggressione, rischia però di perdere un occhio e ha riportato serie lesioni a un braccio.

Leggi le altre notizie su Today.it

A colpire lo scrittore è stato un 24enne residente a Fairview in New Jersey, bloccato da alcune persone che stavano partecipando all'evento letterario e consegnato alla polizia, che lo ha arrestato. Il giovane si è detto "non colpevole". Dovrà ripresentarsi davanti a un giudice il 19 agosto. Per la Procura è stato un "attacco premeditato" e si indaga sul ragazzo e i suoi contatti.

Il video dell'aggressione a Salman Rushdie 

Salman Rushdie era sul palco quando l'aggressore si è avventato su di lui. E' stato colpito mentre stava per cominciare un intervento sugli scrittori e gli artisti esiliati negli Stati Uniti. Il procuratore distrettuale Jason Schmidt ha riferito che lo scrittore è stato colpito con tre coltellate alla parte anteriore destra del collo, 4 allo stomaco e una all'occhio. Inoltre, lo scrittore angloindiano ha riportato nell'aggressione anche una lacerazione alla coscia destra. 

Chi è Hadi Matar

Hadi Matar, 24 anni, è stato bloccato nei minuti immediatamente successivi all'aggressione. Di lui si sa che è nato in California ed è figlio di un libanese emigrato dalla cittadina di Yaroun, sul versante libanese del confine con Israele (zona a popolazione sciita). Il giovane si era recentemente trasferito a Fairview, un distretto del New Jersey. La sua casa, il suo telefono e i pc sono stati perquisiti dall'Fbi. Si ipotizza che sia un sostenitore del governo iraniano. Sembra che fosse arrivato a New York era arrivato giovedì, 24 ore prima della conferenza con Rushdie e che avesse un documento d'identità falso. 

Matar, davanti al giudice, si è detto "non colpevole" ma non ha spiegato le ragioni del suo gesto. L'avvocato d'ufficio dell'aggressore, Nathaniel Barone, si è lamentato con il procuratore del trattamento riservato al suo cliente. "Ha diritto alla presunzione di innocenza", ha detto il legale secondo quanto riportato dall'Associated Press. Il giudice ha stabilito per Matar l'arresto senza cauzione.

Perché Salman Rushdie ha una "fatwa"

Nato a Bombay nel 1947, Rushdie è autore de "I versetti satanici", il libro che venne bandito in Iran nel 1988 perché considerato blasfemo. L'ayatollah Khomeini, l'anno dopo la pubblicazione del libro, lanciò una fatwa (condanna a morte, ndr)  contro lo scrittore indiano offrendo una ricompensa da 3 milioni di dollari a chi lo avesse ucciso. Una mossa che ha costretto lo scrittore a vivere nove anni nascosto sotto la protezione dei servizi britannici.. La guida suprema Ali Khamenei ha rinnovato la fatwa nel 2017, e nel 2019 via Twitter.

Il suo traduttore giapponese, Igarashi Hitoshi, fu assassinato nel 1991 e vari altri traduttori furono aggrediti, fra cui l'italiano Ettore Capriolo. Nel 2005, la fatwa fu rinnovata dall'attuale leader spirituale iraniano, Ayatollah Ali Khamenei. Nel 2000, lo scrittore si è trasferito negli Stati Uniti, dove vive ancora oggi e ha acquisito la cittadinanza americana.

In Iran, per il momento, né il governo né i leader religiosi hanno rilasciato dichiarazioni sull'attacco, sebbene alcuni media conservatori e di minoranza lo abbiano celebrato. Il quotidiano conservatore Keyhan, vicino al leader supremo iraniano, ha elogiato l'attacco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migliorano le condizioni di Salman Rushdie, cosa sappiamo dell'attentatore Hadi Matar

Today è in caricamento