Siria, la bomba che uccide la star della tv
L'attrice, prima di morire, stava raccontando sul web del bombardamento in atto
Una delle più note attrici della televisione siriana, Suzanne Salmane, interprete di diverse soap-opera e altri programmi tv, è rimasta uccisa con altre sette persone da un colpo di obice caduto sulla sua abitazione nel quartiere di Qaimariyé, nella zona est di Damasco.
Pochi minuti prima della sua morte l'attrice, 31 anni, aveva scritto sulla sua pagine Facebook: "Un colpo di obice ha raggiunto la casa dei miei vicini". Meno di un'ora dopo alcuni suoi amici hanno dato la notizia della morte della donna.
L'ultimo bilancio delle vittime del conflitto, fornito dall'Osservatorio siriano per i Diritti umani nel mese di giugno, riporta un totale di oltre 162mila morti. Fra questi poco meno di 54.000 sono civili, inclusi 8.607 bambini.
