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Giovedì, 28 Marzo 2024
Mondo Siria

Bombe sugli ospedali in Siria: "Crimini di guerra". E' caos: "Missili russi? No, Usa"

Almeno 50 persone sono state uccise nei bombardamenti: 40.000 persone senza alcuna assistenza medica in una zona in pieno conflitto. Scambi di accuse tra Usa e Russia

L'accordo raggiunto a Monaco solo pochi giorni fa appare già un lontano ricordo. Francia e Turchia ritengono che i raid aerei di ieri cinque ospedali e due scuole nel Nord della Siria costituiscono dei crimini di guerra. 

50 MORTI - Almeno 50 persone sono state uccise nei bombardamenti, secondo un bilancio fornito dall'Onu. Il ministero degli Esteri della Turchia ha accusato la Russia per gli attacchi, mentre il presidente siriano Bashar al Assad ha messo in dubbio ieri i piani per implementare un cessate il fuoco in Siria.

MEDICI SENZA FRONTIERE - L’ospedale di Ma’arat Al Numan è stato colpito da quattro missili in due attacchi a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, secondo la testimonianza dello staff dell’ospedale. “La distruzione dell’ospedale supportato da MSF sembra essere un attacco deliberato contro una struttura sanitaria” denuncia Massimiliano Rebaudengo, capomissione di MSF. "La distruzione dell’ospedale lascia una popolazione locale di circa 40.000 persone senza alcun accesso all’assistenza medica in una zona in pieno conflitto".

Siria, bombe su Medici senza Frontiere

CRIMINI DI GUERRA - Il ministro francese degli Affari esteri Jean-Marc Ayrault, si legge sulla Bbc, ha detto che questi attacchi "rappresentano dei crimini di guerra". Una posizione condivisa da Ankara che ha dato "ovviamente" la stessa definizione dei raid. Il leader dell'Onu Ban Ki-moon considera attacchi aerei come quelli che hanno colpito gli ospedali e le scuole ad Aleppo e Idlib "palesi violazioni delle leggi internazionali".

CURDI - Le forze curde hanno annunciato poche ore fa di aver conquistato un bastione islamista nella provincia siriana di Aleppo. Le Forze democratiche siriane, un'alleanza di combattenti curdi e arabi, hanno preso il controllo di Tal Rifaat da forze islamiste, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani.

ACCUSE - L'ambasciatore siriano a Mosca ha accusato l'aeronautica americana di aver "distrutto" l'ospedale di Medici senza frontiere nella regione d'Idlib, in Siria, respingendo l'accusa americana di essere stata la stessa Damasco, supportata dai raid russi, responsabile degli attacchi che hanno provocato decine di morti.

Il dramma dei bambini siriani nei campi profughi | Infophoto

"L'aviazione americana l'ha distrutto. Quella russa non ha nulla a vedere con tutto questo, le notizie d'intelligence raccolte lo testimoniano chiaramente", ha detto Riad Haddad in un'intervista alla televisione pubblica russa Rossiya 24. Secondo il diplomatico siriano, le accuse americane sono "una manifestazione della guerra dell'informazione che è cominciata dai primi giorni del conflitto in Siria".

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