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Giovedì, 28 Marzo 2024
Italiane rapite in Siria / Siria

Siria, libere Greta e Vanessa: "Pagato grosso riscatto"

Secondo la tv satallitare araba "Alaan", il Fronte al Nusra avrebbe liberato le due cooperanti italiane a fronte del pagamento di 12 milioni di dollari

SIRIA - Secondo la tv satellitare araba "Alaan" il Fronte al Nusra avrebbe liberato le due ragazze rapite in Siria la scorsa estate, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, in cambio del pagamento di un riscatto che ammonterebbe a 12 milioni di dollari. In un tweet della tv "Alaan" - che ha sede a Dubai negli Emirati arabi - si legge che l'emittente ha appreso da una fonte, senza precisarla, che "Il Fronte al Nusra ha rilasciato le due giovani italiane Greta Ramelli e Vanessa Marzullo dietro il pagamento di 12 milioni di dollari" Usa.

RABBIA ISIS - Immediato e rabbioso il commento dello Stato islamico alla notizia della liberazione, che sarebbe avvenuta per mano dei "rivali" del Fronte al Nusra, delle due ragazze italiane rapite in Siria la scorsa estate, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo. "Questi cani del Fronte al Nusra rilasciano le donne crociate italiane e uccidono i simpatizzanti dello Stato islamico"; è il tweet postato da "Muahhed al Khilafa" sul suo account @mo7ayed11, dove si firma con l'hashtag dello Stato islamico. "Forse le hanno liberate in cambio di donne musulmane detenute in Italia", osserva Saad al Homeidi, altro internauta islamista nel suo account @s3edqatar. La notizia della liberazione delle due volontarie, a cui per ora le autorità italiane rispondono con un "no comment", circola sui siti jihadisti ed è stata rilanciata dalla tv tv satellitare Al Jazeera, citando fonti del gruppo al Nusra.

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