Chi è Juanita Castro, la sorella di Fidel che non andrà ai funerali
Ha collaborato con la Cia per rovesciare il regime castrista. Vive esiliata a Miami dal 1964
Juanita Castro, la sorella del leader della rivoluzione cubana Fidel Castro morto venerdì, ha ammesso che non andrà alle esequie del fratello a Cuba. La donna vive dagli anni '60 in esilio a Miami ed è stata spesso critica col regime castrista.
"A causa delle dicerie malsane secondo le quali mi recherei a Cuba per i funerali, intendo precisare che in nessun momento io sono tornata nell'isola, né conto di farlo", ha dichiarato Juanita Castro al giornale Nuevo Herald. "Io - ha continuato - non gioisco della morte di alcun essere umano e tanto meno potrei farlo per una persona che ha il mio sangue e porta il mio nome. Come sorella di Fideel, io piango in questo momento la perdita di un essere umano col mio sangue".
La morte di Fidel Castro ha suscitato scene di giubilo tra gli esuli cubani a Miami. Fidel e il fratello minore Raul, attuale presidente cubano, erano due di sette fratelli. Juanita, nata nel 1933, è nata tra i due ed è l'unica della famiglia ad aver denunciato pubblicamente il regime castrista. Vive esiliata a Miami dal 1964. Col nome in codice "Donna" ha collaborato con la Cia ai piani per rovesciare il fratello, come lei stessa ha riconosciuto.