Kenya, assalto al centro commerciale: "Italiani in salvo"
La Farnesina conferma che tutti gli italiani rimasti coinvolti nella sparatoria sono in salvo. Sei erano riusciti ad uscire dal centro prima che la situazione degenerasse. Altri quattro sono stati portati al sicuro in un secondo momento
NAIROBI - Lo spazio di un paio d'ore. Tanto è durata la paura per i dieci italiani rimasti coinvolti nella sparatoria al Westgate Mall, il centro commerciale preso d'assalto a Nairobi da un commando armato. La buona notizia, dopo la grande preoccupazione, è arrivata dalla Farnesina che ha spiegato che sei connazionali erano subito riusciti a mettersi al sicuro. Altri quattro, invece, erano rimasti bloccati all'interno del centro, ma ora sono al sicuro.
LE FOTO DELL'ASSALTO (CONTENUTI SCONSIGLIATI AD UN PUBBLICO SENSIBILE)
Intanto, si fa sempre più largo l'ipotesi terrorismo. Un testimone, Elijah Kamau, infatti, ha raccontato che al momento dell'irruzione il commando ha detto ai musulmani presenti di alzarsi e andare via. Tutto prima di cominciare a sparare indistintamente contro tutto e tutti. Altri testimoni, invece, hanno raccontato di clienti giustiziati a sangue freddo.
Un'altra pista invece porta ad al-Shabaab - "I giovani" - un gruppo somalo che a fine 2011 aveva promesso un grande attacco proprio a Nairobi per vendicare l'invio di truppe kenyote in Somalia a contrastare l'insorgenza islamica.
La tragica conta dei morti, al momento, è arrivata a quota venti, ma sembra destinata a crescere ancora.
