Attacca la folla con un fucile e un coltello: uccise tre persone

Tre persone sono state uccise, di cui due poliziotti, e una ferita in un assalto sulal folla con u fucile e un coltello in Giappone. Il responsabile del folle gesto si è barricato all'interno di un edificio, hanno riferito i media locali. Secondo i primi dettagli disponibili sull'incidente, un uomo vestito in mimetica avrebbe prima accoltellato una donna e poi iniziato a sparare con quello che sembrava essere un fucile da caccia nella prefettura di Nagano, nel Giappone centrale, colpendo quattro persone. Come ha riportato la televisione nazionale Nhk, nell'assalto sono morti due agenti di polizia e una persona è rimasta ferita. Non è stato immediatamente chiarito se fossero stati accoltellati o colpiti. La donna accoltellata è stata portata in ospedale dove è stata dichiarata morta.

Secondo la tv il sospetto indossava un cappello mimetico, top e pantaloni con occhiali da sole e una maschera. La città di Nagano ha invitato i cittadini a rimanere in casa in una dichiarazione pubblicata sui social. La violenza con armi da fuoco è estremamente rara in Giappone. Il Paese ha uno dei tassi più bassi al mondo di questo tipo di crimini, grazie alle sue leggi estremamente severe sul controllo delle armi. Nel 2018 in tutta la nazione, che conta 125 milioni di persone, ci sono stati solo nove morti per armi da fuoco, rispetto ai 39.740 dello stesso anno negli Stati Uniti, secondo i dati compilati dalla Sydney School of Public Health dell'Università di Sydney.

Nonostante questo, l'anno scorso l'ex premier Shinzo Abe, il leader più longevo del Paese, è stato ucciso con un colpo di pistola durante un discorso elettorale. Il suo assassinio provocò un'ondata di shock nella nazione e nella comunità internazionale. Il sospettato dell'omicidio aveva usato un'arma fatta in casa.