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Venerdì, 29 Marzo 2024
Stati Uniti

Usa, la svolta di Obama sulle armi: "Più controlli"

Il presidente degli Stati Uniti Obama ha deciso di procedere sulla sua strada per una "stretta sulle armi", scavalcando il Congresso. Più controlli per i rivenditori, incremento del 50 per cento del personale Fbi e un finanziamento di 500 milioni di dollari in tema di salute mentale

Barack Obama non aspetta più. Il presidente degli Stati Uniti Barack ha deciso di procedere sulla sua strada per una "stretta sulle armi", scavalcando il Congresso, accusato di non voler fare abbastanza su questo tema. 

LA SVOLTA - Obama usa i suoi poteri esecutivi: si punta forte sui controlli che tutti i rivenditori di armi - sia online sia nelle fiere di settore - dovranno obbligatoriamente fare sugli acquirenti. La Casa Bianca ha disposto anche un incremento del 50 per cento del personale Fbi per le verifiche e un finanziamento di 500 milioni di dollari in tema di salute mentale.

CLINTON - Orgogliosa del piano Obama. La candidata per la nomination democratica alle prossime elezioni Hillary Clinton commenta immediatamente in maniera estremamente positiva la stretta sulle armi voluta dal presidente: "Sono molto orgogliosa per quanto annunciato dal presidente". 

IL PIANO - E' composto da 10 punti il piano per il controllo delle armi da fuoco. L'obiettivo è uno solo, chiarissimo: "Salvare vite". La Casa Bianca rivela quali sono i dettagli fondamentali del provvedimento, basato principalmente sul potenziamento dei controlli cosiddetti di 'background', affiancati da un impegno consistente per affrontare il problema anche in tema di salute mentale. 

CONTROLLI -  Per i rivenditori di armi da fuoco cambia tutto: sia che lavorino sul web, al dettaglio o nelle tante fiere delle armi che si svolgono negli Stati Uniti, saranno tutti obbligati a detenere un'apposita licenza per la vendita e a condurre accurati controlli e verifiche sugli acquirenti ("background check"). Obama ha disposto anche l'assunzione di oltre 230 nuovi esaminatori nell'Fbi. Obama chiede al Congresso di predisporre un finanziamento di circa 500 milioni di dollari per affrontare il problema anche sul piano della salute mentale. In questo modo risponde implicitamente anche a tutti coloro che hanno evidenziato come siano le persone con disturbi mentali a essere spesso le protagoniste delle "sparatorie di massa" negli Stati Uniti.

Armi "facili" negli Usa (Infophoto)

SICUREZZA - Obama chiede anche ai dipartimenti di Difesa, Giustizia e Sicurezza Interna di condurre, sostenere e sponsorizzare la ricerca in ambito di tecnologia per la sicurezza delle armi. Il Presidente sostiene di aver agito con "ragionevolezza" e ha sottolineato che le sue decisioni "sono pienamente nell'ambito dei miei poteri e coerenti e in linea con il secondo emendamento della Costituzione Usa, sulla libertà di portare armi". 

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