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Sabato, 20 Aprile 2024
CRONACA / Regno Unito

Si uccide poche ore prima della sentenza: killer morto in carcere

Tragedia nella tragedia nella città britannica di Hull. John Heald, 53 anni, si è ucciso la notta prima della sentenza: era accusato di omicidio e stupro

REGNO UNITO - Era atteso in aula per partecipare al processo che lo vede accusato dell'omicidio della proprietaria di una "casa vacanze" e dello stupro di un'altra donna. Ma in aula, stamattina, John Heald, 53 anni, non ci è mai arrivato. L'uomo si è infatti suicidato nella sua cella all'interno del carcere di Hull.

John Heald era sotto processo davanti alla corte di Hull per l'omicidio di Bei Carter e lo stupro di un'altra donna. La giuria era da nove giorni chiusa in un hotel nell'attesa di pronunciarsi sulla condanna dell'uomo. Oggi era atteso il verdetto ma Heald non è mai arrivato al cospetto della corte. 

Ad annunciare la morte dell'imputato è stato, questa mattina, il giudice Richardson che ha salutato i dodici membri della corta annunciando la chiusura anticipata del processo: "L'imputato si è ucciso questa notte nella sua cella. Questa mattina mi hanno portato le fotografie scattate all'interno del carcere che provano la sua morte. Vedo dalle vostre facce che questa notizia vi ha sconvolto. Posso dirvi che anch'io, stamattina, non volevo crederci. Ora sarà Dio a giudicarlo".

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