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Martedì, 16 Aprile 2024
L'arma nucleare finanziaria

Russia fuori dallo Swift? La Germania apre (e le banche tremano)

Il ministro tedesco delle Finanze, Christian Lindner, ha aperto alla possibilità di escludere la Russia dal sistema interbancario globale: "Non siamo contrari, bisogna sapere cosa si sta facendo".

Prende sempre più corpo l'ipotesi di punire l'invasione della Russia in Ucraina con l'esclusione dal sistema interbancario globale Swift. La pesante sanzione in un primo momento aveva incontrato il "no" di alcuni Paesi europei, tra cui la Germania, preoccupati per le conseguenze di un blocco del genere. Mentre i combattimenti continuano sul territorio ucraino, dal ministro tedesco delle Finanze, Christian Lindner, è arrivata un'apertura all'esclusione della Russia: "Siamo aperti, ma bisogna sapere cosa si sta facendo. L'Europa deve intensificare le sanzioni contro la Russia e coinvolgere il presidente Vladimir Putin e il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov".

Russia fuori dallo Swift: l'apertura della Germania

In precedenza anche il portavoce del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Steffen Hebestreit, aveva lasciato aperto uno spiraglio: "Sono un po' sorpreso che nei resoconti della stampa si dica solo che la Germania è presumibilmente contraria. Ci sono due punti da considerare. In primo luogo, questo è un pacchetto di sanzioni molto ben preparato, che ora deve entrare in vigore molto rapidamente e prontamente. Secondo: una sospensione o un ritiro dello Swift sarebbe tecnicamente complesso da preparare e avrebbe gravi conseguenze sul traffico delle transazioni in Germania, per le aziende tedesche che fanno affari con la Russia ma anche per i pagamenti delle consegne di energia. E tutto questo deve essere ben preparato".

La preoccupazione delle banche italiane

Anche l'Italia sosterrà la sospensione della Russia dallo Swift, una notizia confermata dal ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleb dopo un colloquio con il titolare della Farnesina Luigi di Maio. Ma a tenere alta l'attenzione su una possibile esclusione della Russia dal sistema interbancario globale sono le banche italiane, come ad esempio Unicredit, che in una dichiarazione via mail afferma: "Seguiamo con attenzione gli sviluppi sulla Russia della crisi in Ucraina, ma l'esposizione verso Mosca ha alti tassi di copertura e il bilancio della controllata è liquido e autofinanziato. La Russia è già stata colpita da sanzioni e noi abbiamo sempre adeguato il nostro modo di operare per essere pienamente aderenti".

La banca sottolinea che la controllata in Russia rappresenta meno del 4% del patrimonio complessivo del gruppo e una percentuale ancora inferiore se si guarda a impieghi e asset totali: "La nostra rete in Russia - conclude la dichiarazione dell'istituto bancario - conta per circa il 3% dei ricavi del gruppo e del capitale allocato. Tutte le esposizioni sono altamente coperte: la copertura sulle non-performing exposures è salita all'84%. Il bilancio della nostra controllata è molto liquido e autofinanziato".

Cos'è Swift, sistema cruciale per lo scambio di transazioni finanziarie

Swift, che è l'acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, è il sistema cruciale per lo scambio delle transazioni finanziarie a livello mondiale. Con l'aggressione russa all'Ucraina in questi giorni Swift è stato al centro del dibattito con l'ipotesi che serpeggia in queste ore di poter escludere la Russia dal circuito finanziario come massima sanzione dopo l'invasione. Il fornitore di servizi, con sede legale in Belgio che è stato creato nel 1973, gestisce l'essenziale degli ordini di pagamento e raggruppa oltre 11 mila organizzazioni finanziarie e bancarie in oltre 200 paesi. Nel 2021 Swift ha registrato una media di 42 milioni di messaggi al giorno. Il traffico è cresciuto dell'11,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In Italia, Swift è uno dei due gestori di infrastrutture telematiche nell'ambito del 'Sistema per la trasmissione telematica di dati' (la cosiddetta Rete Nazionale Interbancaria). Sebbene Swift non sia un sistema di pagamento o regolamento né una banca, l'operatività di un gran numero di infrastrutture, mercati e banche a rilevanza sistemica dipende da Swift. Per questa ragione, le Banche Centrali hanno adottato un modello di sorveglianza 'cooperativa che assegna alla Banca Nazionale del Belgio, il ruolo di coordinamento.

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