Afghanistan, assedio finito: uccisi 36 talebani
Nella giornata di ieri i talebani avevano preso d'assedio gli edifici governativi e le ambasciate a Kabul e in altre province. Le vittime in totale sono 47
KABUL - Sembra essersi conclusa l'offensiva dei talebani in Afghanistan. Dopo circa 18 ore di combattimenti, governo e forze di sicurezza hanno annunciato che tutti i terroristi che erano ancora asserragliati a Kabul dopo gli attentati di ieri sono stati uccisi. Gli attacchi coordinati contro il Parlamento e il quartiere diplomatico sono dunque terminati, secondo quanto affermato da fonti di sicurezza. I due edifici nei quali si erano asserragliati i combattenti sono stati liberati e messi in sicurezza, ha dichiarato il portavoce del ministero dell'Interno afghano Sediq Sediqqi.
47 VITTIME - "Tutti gli assalitori sono morti", ha aggiunto. Gli scontri avvenuti a partire da ieri pomeriggio a Kabul ed in almeno altre tre province afghane hanno causato nel complesso almeno 47 morti. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno afghano. In una conferenza stampa, un portavoce ha spiegato che fra le vittime vi sono 36 talebani, otto membri delle forze di sicurezza e tre civili.
ANCORA SPARI STAMATTINA - Almeno un militante talebano è ancora attivo oggi a Pul-i-Alam, capoluogo della provincia orientale afghana di Logar, e starebbe sparando contro le forze di sicurezza. A quanto riferiscono i media afghani, si tratta di un individuo che è riuscito a sfuggire al rastrellamento delle forze di sicurezza ed ha preso posizione all'interno di un edificio in costruzione.