Terremoto e tsunami in Indonesia: le vittime sono quasi 400
Si fa sempre più drammatico il bilancio dei morti provocati dalle scosse di terremoto e il successivo tsunami che hanno colpito l'isola di Sulawesi
Il bilancio delle vittime provocate dal terremoto e dallo tsunami che hanno colpito l'isola di Sulawesi, in Indonesia, si fa sempre più drammatico: al momento le vittime sono 384, a cui vanno aggiunti centinaia di feriti e dispersi. Lo ha reso noto la protezione civile, aggiornando il precedente bilancio fermo a 48 persone.
Oltre alle vittime accertate, ci sono almeno 356 feriti in tre ospedali della cittadina, ha reso noto il portavoce della Protezione civile indonesiana, Sutopo Nugroho, dopo il sisma di magnitudo 7.7 della scala Richer ha scosso l'isola centrale ad est del Borneo.
La maggior parte delle vittime sono concentrate a Palu, capoluogo dell'isola di Sulawesi in cui risiedono 350mila persone investito dall'onda di 2-3 metri che ha fatto seguito alle due diverse scosse di terremoto. L'emittente locale 'Metro Tv' ha inviato immagini riprese dai telefoni cellulari in cui si vedono le onde che colpiscono le case.
I danni sono molto importanti. Il primario dell'ospedale Undata di Palu, Komang Adi Sujendra, ha lanciato un drammatico appello per assistenza: "Abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Abbiamo bisogno di ospedali da campo, personale ospedaliero, medicine e coperte".