Palu, la città che non c'è più: spazzata via dallo tsunami
Tra le città maggiormente colpite dallo tsunami che ha investito l'isola indonesiana di Sulawesi c'è Palu, uno dei centri abitati più grandi della zona
La serie di terremoti e il successivo tsunami che ha colpito l'isola indonesiana di Sulawesi venerdì 28 settembre ha portato devastazione in tutta la regione. Tra le città più colpite c'è Palu, dove le onde alte più di un metro e mezzo hanno spazzato via tutto, lasciando alle loro spalle uno scenario apocalittico, che soltanto le immagini riescono a descrivere a dovere.
L'ultimo bilancio parla di oltre 800 vittime, ma secondo le autorità il numero dei morti è destinato ad aumentare.
Detenuti in fuga
Centinaia di detenuti sono scappati da una prigione della città di Palu, sull'isola indonesiana di Sulawesi, in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno provocato il crollo della mura della struttura. Lo hanno riferito i media locali, secondo cui nel carcere erano detenute oltre 560 persone, metà delle quali sarebbero scappate dopo le scosse, di magnitudo compresa tra i 6 ed i 7,4 della scala Richter, seguite da uno tsunami, che ha colpito l'isola.