Un agente di polizia è stato ucciso questa mattina a Bangkok durante un'operazione che aveva l'obiettivo di riprendere il controllo di alcune aree occupate dai manifestanti che da mesi richiedono le dimissioni del governo. Almeno quattro agenti sono rimasti feriti, ha spiegato una fonte locale.

"Un agente è stato ucciso e almeno altri quattro sono rimasti feriti", di cui uno in modo grave, nell'esplosione di un ordigno, ha detto un ufficiale locale, spiegando che l'intervento degli agenti ha innescato la reazione dei manifestanti degenerata in scontri.

ARRESTI TRA I MANIFESTANTI

La polizia tailandese ha arrestato oggi decine di persone a Bangkok nel corso dell'operazione che ha visto la morte dell'agente.

Secondo quanto riferito da un alto responsabile locale, oltre cento manifestanti sono stati fermati in un edificio del ministero dell'Energia per violazione dello stato d'urgenza in vigore a Bangkok. "Non hanno fatto resistenza", ha spiegato il responsabile del Consiglio di sicurezza locale, Paradorn Pattanatabut.

Ieri alcune migliaia di persone avevano preso d'assedio alcuni edifici governativi, costruendo barricate con pneumatici e sacchi di sabbia.