Thailandia, abuso di potere: destituita premier Shinawatra
Da sei mesi l'opposizione thailandese ha dato il via a manifestazioni e campagne d'opinione per far cadere l'esecutivo, sfociate in proteste nelle quali sono morte almeno venti persone
Il primo ministro thailandese, Yingluck Shinawatra, è stata destituita dalla Corte costituzionale, che l'ha riconosciuta colpevole di abuso di potere. Uno sviluppo che fa ulteriormente sprofondare nella crisi il Paese.
"Yingluck non può più restare al suo posto di primo ministro" per la gestione degli affari correnti, ha dichiarato un giudice della Corte durante la lettura della decisione, trasmessa in diretta televisiva.
Yingluck Shinawatra è stata nominata primo ministro ad interim dopo le elezioni anticipate di febbraio 2011, poi annullate e indette nuovamente a luglio dello stesso anno. E' la sorella dell’ex premier Thaksin Shinawatra, il cui governo fu rovesciato da un colpo di stato militare nel 2006 e ccusato di corruzione, abuso d'ufficio e mancato rispetto per il monarca thailandese.
Da sei mesi l'opposizione thailandese ha dato il via a manifestazioni e campagne d'opinione per far cadere l'esecutivo, sfociate in proteste nelle quali sono morte almeno venti persone. Elezioni anticipate sono previste per il mese di luglio.
