I Repubblicani voltano le spalle a Trump: "Non ha i voti per cancellare l'Obamacare"
Il presidente non ha i voti per far passare il provvedimento messo a punto per smantellare l'Obamacare, la riforma sanitaria firmata sette anni fa dall'ex presidente Obama Trump: "Non si può forzare il voto, l'America non è una dittatura"
WASHINGTON - Per rimpiazzare l'Obamacare il presidente Donald Trump "ha fatto il possibile: nulla è stato lasciato intentato ma non si può forzare il voto. Non è una dittatura". Così il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, mentre si profila una debacle per il provvedimento del Grand Old Party volto a rimpiazzare la legge sanitaria firmata dall'ex presidente Barack Obama.
Un vero e prorpio schiaffo quello dei Repubblicani al presidente Donald Trump che è risultato evidente quando lo Speaker della Camera dei Rappresentanti, Paul Ryan, ha informato il presidente di non avere i voti sufficienti per far passare il provvedimento messo a punto dal Grand Old Party per smantellare l'Obamacare, la riforma sanitaria firmata sette anni fa dall'ex presidente Barack Obama. Lo riferisce la Cnn spiegando che Ryan è andato alla Casa Bianca per chiedere al presidente se andare comunque avanti con la votazione, prevista per questo pomeriggio, o cancellarla.
