Tymoshenko choc: "Pronta a sparare in faccia a quel pezzo di m... di Putin"
Al telefono con l'ex segretario del consiglio nazionale per la sicurezza, la Tymoshenko si dice pronta a "sparare a Putin". E sui russi in Ucraina: "Sono da sterminare con le armi nucleari"
ROMA - Da "pasionaria" a potenziale assassina. E' bufera su Yulia Timoshenko, leader della rivoluzione arancione, dopo la pubblicazione di una telefonata intercettata tra l'ex primo ministro ucraino e l'ex segretario del consiglio nazionale per la sicurezza, Nestor Shufrych. Nei due minuti di audio, si sente la 53enne rivoluzionaria inveire contro i russi d'Ucraina - "da sterminare con le armi nucleari" - e contro il loro leader - "sarei pronta a sparare a Putin".
La Tymoshenko ha parzialmente smentito, dal suo profilo Twitter, precisando che la parte più esplosiva del dialogo - quello sui russi di Kiev - sarebbe stata manipolata dai serviti segreti russi.
"Sparerei a quel pezzo di m...": l'audio della telefonata
Non una parola, da parte dell'ex premier ucraino, sulle pesanti dichiarazioni su Putin, vero bersaglio della Tymoshenko. Nella telefonata - datata 18 marzo, due giorni dopo il referendum che ha reso la Crimea russa - la rivoluzionaria si dice pronta a "prendere in mano un mitra e a sparare in faccia a questo sacco di m...".
E ancora: bisogna prendere in mano le armi e "far fuori i dannati russi insieme al loro leader". Parlando dei russi Tymoshenko utilizza più volte il termine dispregiativo "kazap" e condisce il tutto con una serie di parole estremamente ingiuriose e volgari che in italiano suonerebbero come "bastardo", "cani russi" o "dannati".