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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Attacco ad Alba Dorata, uccisi due militanti. Ora Atene ha paura

Atene ha paura di sprofondare in un clima di tensione esasperata. Venerdì sera due militanti di Alba Dorata uccisi davanti a una sede del partito. La polizia: "E' un atto terroristico"

ATENE - Ora la Grecia ha paura di sprofondare in un clima di tensione esasperata dopo che ad Atene nella serata di venerdì due persone su una moto di grossa cilindrata sono passate davanti alla sede del partito Alba Dorata, nel quartiere Neo Eraklio, sparando colpi di arma da fuoco con una mitraglietta Skorpion o una pistola automatica calibro 9.

LE VITTIME - Due persone sono rimaste uccise, uno dei due - secondo quanto riporta il sito internet del quotidiano conservatore Kathimerini - sarebbe il segretario della sezione. Una terza persona è rimasta ferita. Le vittime sono due giovani militanti, di 20 e 23 anni. L'agguato arriva a poche settimane dalla notizia dell'incriminazione di sei deputati della formazione neo-nazista per "associazione a delinquere" per l'omicidio di un rapper anti-fascista.

Manolis Kapellonis e Yorgos Fundulis, questi i nomi delle vittime, sono stati raggiunti da proiettili al petto e al capo, a riprova della professionalità del killer che poi è saltato sulla moto e si è dileguato a gran velocità con il complice.

ATTO TERRORISTICO - La sparatoria secondo un portavoce della polizia "e' stata un'azione terroristica e non una resa dei conti". Il portavoce della polizia ha spiegato che il caso e' da considerarsi decisamente collegato al terrorismo e per questo motivo i rilievi sul luogo dell'agguato sono svolti dai tecnici della squadra antiterrorismo. Gli inquirenti avrebbero suito escluso l'ipotesi del regolamento di conti personale in quanto i due killer hanno agito in maniera estremamente professionale.

Pochi minuti dopo l'agguato a Neo Erakloio è arrivata fra gli altri anche Urania Michaloliakos, la figlia di Nikos Michaloliakos, fondatore e leader del partito, la quale ha accusato il governo e la polizia di "inerzia e indifferenza" perche', a suo dire, pur sapendo che ogni venerdi' in quella sezione si tenevano convegni dei militanti, il luogo non era protetto dalle forze dell'ordine.

LA STORIA DI ALBA DORATA - Prima gruppuscolo minoritario ai margini della politica, fino ad arrivare a portare 18 deputati in Parlamento alle ultime elezioni. Alba Dorata negli ultimi anni ha coagulato la rabbia di molti greci di fronte alla crisi e all’immigrazione ottenendo quasi 400mila voti. Si è resa protagonista di violente “spedizioni punitive” ai danni di immigrati (regolari e non) e gay ad Atene e in altre città della Grecia, fino all’imponente operazione di polizia che ha portato agli arresti dei leader.

LE REAZIONI DELLA POLITICA - Il ministro dell’Ordine pubblico Nikos Dendias ha espresso “sofferenza” per l’uccisione dei due uomini. “Non permetteremo che il Paese diventi terreno per regolamento di conti, per qualsiasi ragione” ha dichiarato. Il governo e i partiti dell’opposizione hanno condannato l’attacco. Syriza ha dichiarato che l’agguato “prende di mira la democrazia” in Grecia.

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