L'uomo preso a morsi e ucciso da un grande squalo bianco
L'attacco nelle acque di Tuncurry Beach, in Australia. La vittima stava facendo surf. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei paramedici
Un uomo è morto in seguito all'attacco di uno squalo mentre faceva surf nelle acque di Tuncurry Beach, nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud. Secondo le notizie diffuse dalla polizia, l'allarme è scattato intorno alle 11:20 di questa mattina (ora australiana). I paramedici si sono precipitati sul posto e hanno trovato l'uomo in fin di vita con gravi ferite alla coscia. Il surfista, un uomo di circa 50 anni di cui non si conoscono le generalità, è stato tirato fuori dall'acqua dalle persone presenti sulla scena al momento della tragedia (tra cui un paramedico in pensione) e soccorso dai sanitari che hanno provato a rianimarlo purtroppo senza successo. Secondo gli esperti, che hanno analizzato le ferite inferte all'uomo, ad uccidere il surfista sarebbe stato un grande squalo bianco di circa 4,5 metri. Uno grande squalo era in effetti stato avvistato lunedì in una spiaggia vicina.
A man’s died following a suspected shark attack on the state’s Mid North Coast this morning. https://t.co/3WZDu41PrZ
— NSW Police Force (@nswpolice) May 18, 2021
Le spiagge di Tuncurry Beach e Forster Main Beach sono state chiuse dalle autorità. Si tratta del primo decesso ufficiale del 2021 attribuito ad uno squalo sebbene già a gennaio un uomo era scomparso al largo di Port MacDonnell, nell'Australia meridionale, in circostanze che avevano fatto pensare ad un attacco in acqua (la sua muta era stata trovata lacerata). Nel 2020 le persone rimaste uccise da squali nelle acque australiane sono state otto.