Il bagnante ucciso dallo squalo in acqua bassa
L'animale lungo 4 metri circa ha attaccato Charles Cernobori, 59 anni, a Cable Beach, nel centro turistico di Broome, nel Nordovest dell'Australia. Stava nuotando a poche decine di metri dalla riva. La spiaggia non era sorvegliata dai bagnini
La tragedia nelle prime ore di domenica. Un attacco mortale di uno squalo è avvenuto ieri presso una popolare spiaggia australiana. Un uomo è stato ucciso domenica mattina da uno squalo di oltre 4 metri in acqua bassa presso Cable Beach del centro turistico di Broome nel Nordovest dell'Australia.
Il bagnante ucciso da uno squalo in Australia
La spiaggia è normalmente sorvegliata dai bagnini ma non tra novembre e maggio, perché è il periodo in cui sono comuni in acqua le velenosissime meduse irukandi, oltre a coccodrilli di acqua salata. La vittima è Charles Cernobori, 59 anni. Stava nuotando a poche decine di metri dalla riva. Dopo l'attacco è stato soccorso e riportato a riva, ma le ferite erano troppo gravi: è morto poco dopo.
Una coppia che lo ha visto dimenarsi in acqua si è gettata tra le onde con coraggio. Non c'è stato nulla da fare. "Hanno recuperato l'uomo ferito dall'acqua e lo hanno trascinato sulla spiaggia mentre sua moglie chiamava la polizia e un'ambulanza. È stato molto coraggioso entrare in acqua e fare quello che hanno fatto" ha dichiarato l'ispettore Gene Pears aggiungendo che lo squalo è rimasto vicino alla riva per circa mezz'ora dopo l'attacco fatale.
A fatal shark attack has closed iconic Cable Beach in Broome.
— Michael Genovese (@GenoveseMichael) November 22, 2020
Paramedics tried but couldn’t save the man.
He was pulled from the water around 8:45am. @9NewsAUS @9NewsPerth @TheTodayShow pic.twitter.com/jtu4XCMIPB
A Broome non si registravano attacchi fatali di squali dal 1993, quando un sub fu ucciso. Cable Beach, che si estende per 22 km, è una delle destinazioni turistiche più famose dell'Australia occidentale.