Ucraina: da fine tregua sono già stati "eliminati" più di un migliaio di filorussi
Lo rende noto il ministro dell'interno ucraino sulla sua pagaina Facebook
Se i numeri sono questi, è già un'ecatombe: la fine della tregua nell'Est dell'Ucraina va avanti da meno di 36 ore e secondo il consigliere del ministro dell'Interno ucraino Shkiriak Zoryan in questo intervallo sono già stati "eliminati più di un migliaio" di filorussi, "liberate" dai miliziani separatisti "diverse città strategicamente importanti" nell'area di Donetsk e Lugansk e "ripreso il controllo" a numerosi checkpoint al confine. Lo ha scritto Shkiryak sulla sua pagina Facebook, ripreso poi anche dalla tv ucraina.
Inoltre, la volontà filorussi, secondo Shkiryak, sarebbe di arrendersi. Ora "stanno cercando di concordare un corridoio per la Federazione russa o garanzie di amnistia per coloro che non hanno commesso gravi crimini". Per poi aggiungere: "Certo, la battaglia principale è ancora innanzi e sarà molto difficile, ma il complesso è positivo", ha detto il consigliere del ministro degli Interni di Kiev.
Il cessate il fuoco era stato dichiarato da Poroshenko il 20 giugno ed era stato prorogato fino alle 22 locali del 30 giugno. Non appena il neopresidente si era insediato. Ma è considerato terminato, secondo un rapporto pubblicato sul sito del presidente ucraino. "Noi attaccheremo e libereremo la nostra terra", ha detto Poroshenko.
